Open. L’informazione torna giovane
Il 18 dicembre 2018 è il primo giorno di “pubblicazione” di Open, il nuovo giornale fondata da Enrico Mentana.
Open è un prodotto giornalistico che sarà disponibile esclusivamente online, dal web e tramite un’app, diretto da Massimo Corcione.
Il progetto Open.
Il progetto inizia nel luglio 2018, quando Mentana affida ai suoi canali social un annuncio inaspettato: l’intenzione di diventare editore e di assumere alcuni giovani giornalisti, a cui troppo spesso le porte della professione giornalistica sono sbarrate, per avviare un nuovo progetto editoriale.
Open nasce sui social.
Da allora, i canali Facebook e Instagram di Mentana diventano la fonte principale di notizie sullo stato dei lavori e vengono presi letteralmente di mira.
Così, in circa cinque mesi, il nome di Open inizia a girare in tutta Italia, quasi totalmente grazie alla comunicazione sui social network. Alla mail indicata da Mentana arrivano oltre 15mila candidature.
La società editoriale
A settembre, Mentana informa – sempre sui social – di aver ufficialmente fondato la società editoriale di Open.
Nelle settimane successive il giornalista porta avanti i colloqui che lo conducono a scegliere 24 giovani giornalisti, presentati al mondo dei social lunedì 3 dicembre: “Insieme a Massimo Corcione che li guiderà, ecco i giovani di Open. Faranno benissimo, e se le cose andranno come spero saranno entro pochi mesi molti di più”, scrive Mentana.
Le caratteristiche di Open
Il nuovo giornale è gratuito, ma soprattutto completamente mobile: i contenuti vengono infatti prodotti, montati ed editati via smartphone e pubblicati poi sul sito e su una app. I giornalisti , oltre ad articoli e inchieste, produrranno anche dirette e podcast.
Il giornale avrà una spiccata attenzione per il mondo del lavoro e per la lotta alle fake news (il debunker David Puente fa parte della redazione).
La filosofia di Open
La filosofia del giornale è quella di offrire uno strumento accessibile a tutti: a coloro che seguono l’attualità, ma anche e soprattutto a chi “non ha ancora preso la buona abitudine di informarsi con continuità, e soprattutto per quelle nuove generazioni quasi sempre snobbate e ignorate dal sistema Italia”.
L’obiettivo annunciato di Mentana è quello di riuscire a far stare in piedi il giornale con la sola pubblicità. L’investimento iniziale, di circa un milione di euro, è sostenuto proprio dal giornalista di La7, che è il garante economico e provvederà personalmente ad appianare eventuali perdite.
Nessuna finalità di lucro per Open: “In caso di guadagni – spiega Mentana – tutti saranno reinvestiti in nuove assunzioni”.
L’obiettivo di Open
Open ha un triplice obiettivo: “restituire” ai giornalisti in erba il successo professionale raggiunto negli anni dal fondatore, essere fruito esclusivamente via smartphone e attrarre il lettorato più giovane, sempre più disaffezionato alla politica, all’attualità e all’informazione in generale.
Una sfida importante e una vera novità nel campo editoriale.
Siete pronti a scaricare l’app e a conoscere il nuovo quotidiano online?
Sara Vivian