La danza del ventre in gravidanza

Una volta praticare sport ed essere incinta non solo non era possibile, ma nemmeno immaginabile. Oggi per fotuna non è più così.

La gravidanza è un progetto ed è determinante, per la salute della madre, l’attività fisica precedente al concepimento piuttosto che la classica ginnastica preparto.

Durante il periodo precedente al concepimento sarà utile lavorare intensamente su tutte le componenti muscolo-scheletriche funzionali dell’evento stesso.

Qualità che saranno poi mantenute con l’esercizio fisico a intensità moderata, durante la Gestazione. Una donna incinta allenata va incontro a un benessere psicofisico che l’aiuterà a portare a termine in modo ottimale la gravidanza.

Perchè muoversi fa bene alla mamma e al bambino, ne giova mente e corpo, si riducono le complicazioni in gravidanza, la durata del travaglio è più breve, il Nr. dei tagli cesarei  è minore, le lacerazioni tessutali sono meno frequenti come meno frequenti sono gli aborti spontanei.

C’è minor rischio di diabete gestazionale, diminuisce l’aumento del peso, aumenta la tolleranza al dolore. Un sacco di vantaggi che vale la pena di considerare  in questo “Stato Interessante”!

Alcuni degli sport più indicati sono il nuoto, i pesi leggeri, yoga, pilates, thai-chi e, udite udite, la danza del ventre.

A proposito di questo, ho scoperto quanto sia benefica questa attività imbattendomi in  Giulia Maria Mion. Lei é un insegnante e performer di danza del ventre che dal 2001 si dedica alla danza del ventre in gravidanza, conducendo gruppi di mamme, anche con il supporto ostetrico.

Lei crede fermamente nella danza del ventre come ottima preparazione al parto, il suo metodo è frutto di anni di lavoro con le mamme ed ostetriche, oltre alla sua esperienza diretta di madre (tre figli, tre gravidanze sempre danzando).

Grata per i suoi parti senza alcuna medicalizzazione e vissuti in piena consapevolezza, respiro, danza e fiducia, accompagna da sempre le mamme con amore e dedizione.