Cultura

Premio Loano 2018 – riGenerazioni

Il Premio Loano torna dal 23 al 27 luglio 2018 per raccontare la musica popolare del futuro.

Il Premio Loano si dedica per il 2018 alle riGenerazioni, per documentare la vivacità delle musiche tradizionali italiane attraverso i passaggi generazionali ovvero quei meccanismi che permettono alla tradizione di sopravvivere innovandosi, modificandosi e contaminandosi con altre musiche e altre culture.

Ricco il programma dei concerti, tutti a ingresso gratuito.

Si comincia lunedì 23 luglio 2018 alle 21.30 sul Lungomare di Loano.

I primi ad esibirsi saranno i Trouveur Valdotèn, il più importante gruppo folk della Val d’Aosta. Questo gruppo è attivo fino dagli anni Settanta nella ricerca e nella riproposta delle musiche popolari dell’area alpina franco-provenzale.

I Trouveur Valdotèn sono oggi composti dalla famiglia Boniface, con i due fondatori Liliana Bertolo e Alessandro Boniface e i loro due figli Rémy e Vincent Boniface.

A seguire, bal folk con Pitularita (alias Rémy e Vincent). Spin-off dei “trovatori valdostani” fra le più accreditate formazioni di musica da ballo in circolazione.

Martedì 24 luglio il Premio si sposta nel più intimo Chiostro di Sant’Agostino per il concerto di Canio Loguercio e Alessandro D’Alessandro.

Vincitori della Targa Tenco 2017 per il miglior disco in dialetto, i due si sono recentemente imposti tra le migliori proposte di nuova canzone d’autore. Lo hanno fatto mescolando i testi di Loguercio, in un napoletano raffinato ed eccentrico, e le sonorità folk-elettroniche dell’organetto di D’Alessandro. Sono fra i migliori giovani interpreti dello strumento in Italia.

Premio Loano 2018 La serata di mercoledì 25 luglio, sempre nel Chiostro di Sant’Agostino, è tutta dedicata alla vincitrice del Premio Loano per il miglior Album dell’anno 2017. Premio assegnato da una giuria di oltre sessanta giornalisti specializzati.

Elena Ledda, voce della Sardegna per eccellenza e fra le più belle voci popolari italiane, presenterà insieme alla sua band il disco Lantiàs.

Con la band di Elena Ledda un ospite speciale: Gabriele Mirabassi, unanimemente riconosciuto tra i maggiori clarinettisti del nostro Paese, e non solo.

È invece una vera festa quella prevista per giovedì 26 luglio: sul palco dell’Arena Estiva Giardino del Principe salirà il Canzoniere Grecanico Salentino. Uno dei migliori interpreti contemporanei della tradizione della pizzica salentina.

Il Canzoniere è capitanato oggi dal violinista Mauro Durante, che ne ha ereditato la direzione dal padre Daniele, in un passaggio generazionale che ben incarna il tema riGenerazioni del Premio Loano 2018.

Chiusura prevista per venerdì 27 luglio di nuovo sul Lungomare, con la prima assoluta del Premio Loano Giovani. Questo premio è fortemente voluto dalla nuova direzione artistica. Sul palco dello Spazio Culturale Orto Maccagli, apriranno la serata le Lame da Barba, gruppo bolognese vincitore del Premio Loano Giovani 2017, assegnato dalla giuria dei giornalisti specializzati.

La proposta delle Lame da Barba parte dalla tradizione della barberia, in passato vera scuola di musica popolare, e la rilegge in una chiave mediterranea. Il tutto mescolando i valzer popolari alla musica balcanica, la tarantella alla tradizione turca.

A seguire, festa da ballo con Saber Système, autori di uno dei dischi di debutto più interessanti della passata stagione.

La musica dei giovanissimi cuneesi mescola con originalità la tradizione occitana con ritmi africani ed elettronica, per una nuova musica da ballare, a metà tra la discoteca e la festa popolare.

Tornano anche per il 2018 i consueti spazi pomeridiani di approfondimento Il Premio incontra… presso i Giardini di Nassiriya, sul lungomare alle ore 18, sempre a ingresso gratuito.

Lunedì 23 invece spazio ai Trouveur Valdotèn che ripercorreranno la loro storia quarantennale. E lo farano con il giornalista e direttore artistico del Premio Jacopo Tomatis.

Martedì 24 sarà invece Enrico de Angelis a moderare l’incontro-showcase con Gastone Pietrucci, Premio alla Carriera 2018. Nel cinquantesimo anniversario dalla fondazione del Gruppo di Ricerca e Canto Popolare Marchigiano La Macina.

Il giorno successivo, mercoledì 25 tocca a Elena Ledda insieme a Valentina Casalena, Mauro Palmas e Michele Palmas.

Infine, giovedì 26 il giornalista Ciro De Rosa condurrà l’incontro con il Canzoniere Grecanico Salentino e Roberto Licci.

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