Stop alla violenza della povertà estrema
26° Giornata Mondiale per l’Eradicazione della Povertà
Ogni anno il 17 ottobre si celebra la Giornata Mondiale per l’Eradicazione della Povertà. La scelta di questa precisa data è molto importante perché vuole ricordare la riunione spontanea del 1987, tenutasi in Piazza Trocadero a Parigi, dove manifestarono 100 mila.
La Giornata Mondiale per l’Eradicazione della Povertà è stata istituita, il 22 dicembre 1992 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2006 ha accolto il rapporto del Segretario Generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, sulle celebrazioni di questa giornata, in cui si afferma che chi vive nell’estrema povertà è tra i primi difensori dei Diritti dell’Uomo e tra i principali protagonisti del cambiamento.
Sempre in questo rapporto sono stati identificati mezzi e insegnamenti necessari per promuovere al meglio la mobilitazione di tutti nella lotta contro la povertà.
Secondo il rapporto è importante avere un approccio fondato sui diritti ed è necessaria una reale collaborazione da parte delle persone che vivono nell’estrema povertà. Bisogna, quindi, migliorare la partecipazione attiva nella lotta alla povertà di queste persone.
Comitato Internazionale 17 ottobre
Della Giornata Mondiale per l’Eradicazione della Povertà si occupa il “Comitato Internazionale 17 ottobre”.
Gli obbiettivi del Comitato Internazionale per la Giornata Mondiale per l’Eradicazione della Povertà sono:
- promuovere questa giornata, che riunisce tutti coloro che a livello locale o internazionale si adoperano per arrivare ad avere un mondo senza più povertà
- promuovere spazi, dove persone di ogni genere possano ritrovarsi per combattere contro la povertà e la violazione dei Diritti Umani e a favore della pace
- assicurare il rispetto di questa giornata mondiale
Il Comitato Internazionale 17 ottobre è formato da persone di tutte le estrazioni sociali, anche da alcune che si trovano in una condizione di povertà, che insieme lottano contro questa piaga.
Tema del 2019: Stop alla violenza della povertà estrema
La Giornata Mondiale quest’anno si focalizza sul problema della violenza nei luoghi in cui i livelli di povertà sono davvero altissimi.
Il tema del 17 ottobre 2019, infatti, è quello di mettere fine alla violenza della povertà assoluta: promuovere i processi di pace e di legittimazione.
L’ONU insiste sulla necessità di eliminare l’emarginazione, la discriminazione e l’esclusione dovute ad uno status socio-economico.
#endpoverty
Il Comitato Internazionale 17 ottobre per questa giornata ha lanciato l’hashtag #endpoverty.
Molti sono i vari eventi dedicati al questa Giornata Mondiale, oltre alla tradizionale commemorazione che si tiene a New York ogni anno.
A Roma, difronte a Montecitorio, il Gruppo Abele e i suoi partner hanno organizzato dalle 10.00 un sit-in, per poter dar voce agli 8 milioni di italiani che vivono in condizioni disagiate.
Specialmente in questa giornata cerchiamo di ricordarci di fare del nostro meglio per poter sostenere chi è meno fortunato di noi: anche un piccolo gesto può fare molto per persone che non possono contare sulla sicurezza di un tetto sopra la testa o della certezza di riuscire a mangiare un pasto caldo, cose che spesso noi diamo troppo per scontate.
“Laddove gli uomini sono condannati a vivere nella miseria, i Diritti dell’Uomo sono violati. Unirsi per farli rispettare è un dovere sacro.” – Padre Joseph Wresinski
Margherita Pascale Guidotti Magnani