Vietato agli elefanti di Lisa Mantchev
Vietato agli elefanti di Lisa Mantchev e illustrazioni di Taeeun Yoo
Vietato agli elefanti edito da Giunti, parla di inclusione. Venire esclusi fa male dentro, fa un male cane perché a volte proprio non si capisce il perché. E a volte quel perché non c’è neanche o non è ben definito. Questo è quello che succede al bambino che ha come amico un elefante. Insolito è vero, ma chi dice che non vada bene?
Qualcuno evidentemente pensa che essendo un qualcosa che va fuori dagli schemi vada evitato e mette un enorme cartello sulla porta del Club amici degli animali, con su scritto “Vietato agli elefanti”.
Che tristezza e che ingiustizia!
Ma il nostro bambino saprà creare un luogo che sia adatto a loro e che sia privo di ogni pregiudizio
Il bambino saprà creare un luogo che accolga chiunque e che dia il vero valore alla parola amicizia.
Se un bambino leggendo il libro lo definisce triste non possiamo davvero dargli torto.
Per gran parte della lettura si avverte un senso di pesantezza, soprattutto se si è sensibili ed emotivi. Ma è anche vero che si tira un sospiro di sollievo nella parte finale , una boccata di aria fresca che ci fa riflettere e innamorarci ancora di più del concetto di amicizia. Vietato agli elefanti ha aforismi sull’amicizia sparsi tra una pagina e l’altra , disseminati per tutto il libro.
Questa è sicuramente la parte più profonda e da leggere fra le righe. Quel luogo di tolleranza e inclusione alla fine del libro è una delle cose che sicuramente si avvicina di più alla serenità.
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Chandra Vanni
La Tata dei Libri