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Musica

Zecchino d’Oro, il Festival Internazionale della canzone del bambino

Zecchino d’Oro,  il Festival Internazionale della canzone del bambino.zecchino d'oro

La prima puntata è andata in onda il 24 settembre 1959.

Trasmissione ideata dal presentatore Cino Tortorella,  famoso come Mago Zurlì per il programma per ragazzi “Zurlì, il mago del giovedì”: alcuni imprenditori, che organizzavano il “Salone del Bambino” alla triennale di Milano, chiesero a Tortorella di realizzare un programma adatto per l’evento e lui pensó ad una specie di Festival di Sanremo per bambini. 

Nella prima edizione Tortorella strutturò il programma con una successione di momenti creativi, tra cui una scena dove faceva rivivere la nascita dell’albero degli zecchini d’oro, momento dal quale nasceva il nome del programma.

Vista la necessità di trovare una sede più adatta a questo tipo di programma televisivo, Tortorella iniziò a cercarne una nuova e mentre si trovava a Bologna, nel 1961, incontrò i frati minori dell’Antoniano, che accettarono di ospitare lo Zecchino d’Oro.

I frati presentarono a Tortorella Mariele Ventre, una parrocchiana, perché la donna avrebbe potuto insegnare ai bambini partecipanti le canzoni.

Mariele Ventre restó la maestra del Piccolo Coro dell’Antoniano fino alla sua scomparsa, avvenuta a Bologna il 16 dicembre 1995, quando lei aveva 56 anni. 

Il Piccolo Coro dell’Antoniano è nato nel 1963 per le insistenti richieste dei bambini partecipanti, che volevano un coro d’accompagnamento durante le loro esibizioni. All’inizio il Piccolo Coro dell’Antoniano era formato solo da cinque bambini, fino ad arrivare al coro che conosciamo oggi. zecchino d'oro

Sempre nel 1963 le canzoni in gara iniziarono ad essere incise su dischi in vinile 33 giri. 

Vista la necessità di spazi ancora più grandi nel 1965 le riprese dello Zecchino d’Oro si spostarono dal Cinema Teatro dell’Antoniano al neonato studio televisivo, dove ancora oggi si svolge. 

Lo Zecchino d’Oro è trasmesso per la prima volta in Eurovisione nel 1969, con 150 milioni di spettatori, battuto quell’anno solo dallo sbarco sulla luna. 

Nel corso dello Zecchino d’Oro vengono proposte dodici canzoni, tra italiane e non, che gareggiano per i diversi premi. 

A concorrere sono le canzoni e non i bambini, che sono esclusivamente interpreti dei pezzi in gara. 

Il premio principale é appunto lo Zecchino d’Oro e viene assegnato da una giuria formata solo da bambini nella serata finale della trasmissione.

Negli anni lo Zecchino d’Oro è diventata una trasmissione che fa parte della nostra storia e dei nostri ricordi più teneri. 

Chi di noi ogni tanto non si trova a canticchiare canzoni come “Quarantaquattro gatti” (vincitrice nel 1968) o “Il coccodrillo come fa?” (vincitrice nel 1993)?!

Sono canzoni che ci porteremmo sempre dietro e che continueremo a trasmettere di generazione in generazione.

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