Francesca Piccinini afferma: “Sono nata per vincere!”
Francesca Piccinini torna nel mondo del Volley.
Francesca Piccinini riprende la sua gloriosa carriera da schiacciatrice professionista con un unico obbiettivo: vincere la medaglia olimpica.
Nata il 10 Gennaio 1979 a Massa, in Toscana, iniziò da piccola a giocare a pallavolo, sport che diventò da subito la sua più grande passione.
Nel 1993 Francesca Piccinini esordì in Serie A con la Teodora Ravenna e nel 1995 fu convocata per la prima volta in Nazionale vestendo la maglia numero 12.
In seguito molteplici sono state le vittorie che la schiacciatrice incassò sia con i club che con le azzurre. Nel 2002, infatti, vinse i Mondiali ricevendo da Carlo Azeglio Ciampi l’Onorificenza di Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana.
E’ stato un successo dopo l’altro per la Regina del Volley:
La carriera di Francesca Piccinini conta sette Champions League vinte, cinque Scudetti, un Mondiale e un Europeo.
L’ultima grande vittoria la riscosse lo scorso Settembre 2019, quando vinse la Champions League con il Volley Novara, dopo di che arrivò la drastica decisione di ritirarsi ufficialmente dal mondo volley.
Dopo quattro mesi di ritiro però Francesca Piccinini ci ripensa: a 41 anni sogna Tokyo.
Accetta la proposta della UYBA per disputare le olimpiadi estive di Tokyo 2020 e vincere la medaglia olimpica che le manca per completare la sua carriera e chiuderla senza alcun rimpianto.
Così decide di tornare, con la grinta e la tenacia che l’hanno sempre contraddistinta, per un’altra occasione che non vuole lasciarsi scappare. La rivedremo quindi sul campo con la maglia della Unet E-Work di Busto Arsizio.
Alla conferenza stampa queste sono state le parole della Regina del Volley Francesca Piccinini:
“Ho grandi obbiettivi e stimoli, l’entusiasmo è quello della ragazzina che esordì in Serie A a 14 anni. Sono pronta ad accogliere questa sfida insieme ad un club che ho sempre stimato molto. Ci divertiremo ve lo prometto.”
Dunque non ci resta che sperare di aggiungere alla lista anche una medaglia olimpica.
In bocca al lupo schiacciatrice!