Karma, cos’è e in che modo il karma influisce sulla tua vita?

E’ un concetto con diverse definizioni. Nell’induismo si identifica come la relazione tra l’azione mentale o fisica di una persona e le conseguenze che seguono tale azione. Significa anche le conseguenze di tutte le azioni di una persona nella sua vita attuale e precedente e la catena di causa ed effetto nella moralità. Invece, nel buddismo, si riferisce al principio di causa ed effetto. Il risultato di un’azione, che può essere verbale, mentale o fisica, non è determinato non solo dall’atto ma anche dall’intenzione.

Il karma promuove l’azione intenzionale.

Ma come funziona il karma?

Se agisci con buone intenzioni, la felicità seguirà. Se agisci con cattive intenzioni, i problemi seguiranno.

Quando vedi persone disoneste e crudeli in posizioni di potere andare avanti nella vita o persone gentili affrontare difficoltà e morire giovani, potrebbe essere difficile per te credere nel karma. Molte persone investono solo nei momenti di difficoltà o quando si verificano situazioni incontrollabili, come un declino della salute.

Il karma spesso aiuta le persone a far fronte a queste situazioni. Anche le persone che non credono nel karma spesso pensano che le buone azioni portino a un buon risultato.

Tuttavia, c’è un aspetto negativo in questa convinzione. Alcune persone sono donatori altruisti, che pensano che le loro buone azioni e i loro sacrifici li aiuteranno a vincere nella vita. Ma molti di questi donatori falliscono anche perché trovano difficile stabilire dei limiti quando aiutano gli altri. Possono abbandonare le loro ambizioni e obiettivi per aiutare gli altri, facendoli rimanere indietro nella vita.

Tipi di karma

Può essere individuale o collettivo. Ad esempio, il karma individuale è creato dai pensieri, dalle parole e dalle azioni di una persona. Ma quando le persone agiscono in gruppo creano karma collettivo; e  può essere diviso in buono e cattivo:

• il buon karma è il risultato di buone azioni compiute per gli altri;
• mentre il cattivo karma deriva dal danno intenzionale causato agli altri.

Se le tue azioni causano dolore e sofferenza duraturi, sono considerate negative, non virtuose o distruttive. Se le tue azioni causano felicità, sono considerate costruttive, positive e virtuose. Sebbene le azioni non siano così in bianco e nero come fondamentalmente buone o cattive, i risultati possono essere identificati come entrambi.

Il karma ha quattro dimensioni.

Di loro, sanchita e prarabdha sono i due più comuni.

Sanchita karma è il magazzino del karma, che risale all’evoluzione. Si ritiene che quando le persone chiudono gli occhi e diventano consapevoli, possono conoscere la natura dell’universo perché hanno un magazzino di informazioni. Attraverso questo magazzino, puoi acquisire conoscenza da animali unicellulari e sostanze inanimate, risalenti all’inizio della creazione.

Il prarabdha karma è l’informazione che ti è stata data nella tua vita attuale. Queste informazioni sono spesso limitate solo a ciò che puoi gestire. Se dovessi assumere tutti i tuoi ricordi del karma, compresi quelli delle tue vite passate, non saresti in grado di gestirli e potenzialmente moriresti. Diverse persone sono già perseguitate dai ricordi solo della loro attuale esistenza.

Principi fondamentali.

• Piccole azioni possono portare a grandi risultati. La più piccola azione può portare un’immensa felicità o una grande tristezza. Quello che potresti considerare un piccolo atto di buona volontà potrebbe essere enorme per un altro nello stesso modo in cui una breve osservazione offensiva può avere un impatto duraturo su di loro. Potresti non rendertene conto, ma fare buone azioni per gli altri, non importa quanto piccole, potrebbe cambiare loro la vita.
• Il karma non è trasferibile. Cioè, sei responsabile delle tue esperienze karmiche. Nessun altro può sperimentare il tuo karma per te né può rimuoverlo per te e viceversa.
• Le azioni senza impegno non ti daranno i risultati desiderati. Devi impegnarti completamente in azioni o intenti per ottenere i risultati che desideri.
• Le azioni karmiche non scompariranno da sole. Devi sperimentare i risultati, buoni o cattivi che siano, o purificarli attraverso pratiche spirituali.

Come influisce sulla tua vita

Nella filosofia buddista, nessun potere superiore dà ricompense e punizioni. Agisci semplicemente con intenzione e sperimenti le conseguenze delle azioni. Sei responsabile delle tue azioni e conseguenze.

Poiché il karma è basato sull’intento, gli avvenimenti accidentali non contano ai fini della giustizia karmica o delle conseguenze. È impossibile dimostrare che il karma è reale, ma per le persone che ci credono, spesso può portare ad amicizie e felicità più forti. Questo perché la maggior parte delle persone che credono generalmente farà del bene per ricevere qualcosa di buono in cambio.

Anche se non ci credi, trattare le persone con cattive intenzioni spesso porta a rancore, che può causare infelicità e risentimento. Questi sentimenti da soli possono causare problemi nella vita. Le persone spesso attribuiscono il karma al fatto di trattare gli altri nel modo in cui vorresti essere trattato.

Il karma può influenzare il modo in cui conduci la tua vita, sia con la paura delle conseguenze che con l’anticipazione di ricompense future.

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