Manuale per cuori spezzati è un metodo innovativo per recuperare il dialogo con l’ex

Igor Nogarotto, artista a “720 gradi”, cantautore, musicista, autore, scrittore, ha pubblicato un nuovo libro. Dopo il successo editoriale di Rosa stacca la spina e il singolo a cui è collegato “Una cosa sola” arriva: Manuale per cuori spezzati – Il metodo per far tornare l’ex in 50 giorni, edito da Compagnia editoriale Aliberti. Uscito l’8 febbraio, è una guida per recuperare il dialogo e il rapporto con l’ex.

 

Igor, nella scorsa intervista alla domanda se avessi in serbo altri progetti futuri, se ben ricordo, ci avevi comunicato di volerti dedicare alla promozione del tuo bellissimo libro Rosa stacca la spina per tutto il 2022. In verità il nuovo anno è appena cominciato e tu ci hai sorpreso con l’uscita di questa nuova opera, del tutto diversa: non un romanzo, bensì una guida, un manuale per i cuori spezzati. La fine di una relazione è un evento che modifica profondamente la vita delle persone, facendo spesso venir meno aspettative, sicurezze e sogni.

Ma raccontaci, com’è nata l’idea di affrontare questa tematica?

Come ogni mia Creatura, letteraria o musicale, prendo ispirazione dal mio vissuto. Non so raccontare di cose che non ho sentito vibrare sulla mia pelle.

Quindi dopo molte separazioni, storie finite anche in malomodo, ho deciso di fermarmi a riflettere, cercando di essere lucido, senza farmi travolgere dall’onda emozionale della sofferenza e di mettere a fuoco le cause per cui erano finite le mie relazioni (motivazioni che erano sempre più o meno le stesse).

È fondamentale farlo, altrimenti in amore finiamo per ripetere gli stessi errori all’infinito.

Tu affermi che hai sofferto spesso per amore e questo ti ha aiutato ad elaborare un metodo, del tutto empirico che, nella maggior parte dei casi, funziona.

Come bisogna approcciarsi a questa lettura? Quali sono gli step da rispettare nei 50 giorni di viaggio dentro e fuori di sé?

Il metodo, come detto, è nato dalla mia esperienza personale, ma prima di realizzarne un manuale si è sviluppato e perfezionato attraverso l’applicazione con più di 200 persone, tra i miei amici e conoscenti che a loro volta “passavano” il metodo ai loro amici; e sì, la percentuale di successo è stata molto alta!

Io consiglio un approccio calendarizzato in cui leggere e metabolizzare un capitolo al giorno, per tutti i 50 giorni: è un po’ come se ogni giorno assumessimo una pillola di consapevolezza.

Gli step sono quotidiani, appunto. Si inizia dall’analizzare se stessi, si rimette in moto un po’ per volta la nostra vita, evitando di isolarci dal mondo reale (mentre dal mondo social è consigliabile distaccarsi per un po’), ci si prende cura di noi, per poi ripresentarci rinati all’ex e in generale a chi ci conosce.

Il tutto seguendo come un mantra le 3 parole magiche “coraggio, disciplina, fiducia”.

E qualora non funzionasse?

Quali altri benefici può trarre chi si trova a dover guarire “aggiustando il cuore”, considerando che chi viene lasciato/a soffre enormemente e ciò può avere ripercussioni psicologiche anche sul proprio senso di autostima?

Il primo e fondamentale step è proprio quello di recuperare la propria autostima, ricominciando ad amare se stessi (o iniziando a farlo se non l’abbiamo mai fatto). Questo a prescindere se poi si voglia tornare con l’ex o meno.

Con una battuta ironica (ci vuole anche un po’ di leggerezza) nel claim del retrocopertina scrivo “Soddisfatti o rincuorati!”. Non posso infatti garantire al 100% che l’ex tornerà (anche se ci sono ottime possibilità che accada), ma posso garantire che al termine dei 50 giorni il lettore si sentirà meglio, sarà più consapevole di quello che davvero desidera e più determinato nel fare le sue scelte, seguendo le proprie reali priorità.

Insomma, possiamo affermare, citando le tue parole “soddisfatti o rincuorati”, che la guarigione avviene in entrambi i casi, sia con il ritorno della relazione, sia, in caso contrario, con la capacità di voltare pagina?

Esattamente. Ma specifico: non si guarisce dalla separazione, perché non è quello il centro del problema. Le problematiche che generano dolore sono legate alle nostre aspettative, ai nostri condizionamenti sociali e famigliari, ai retaggi delle storie finite male in passato.

Dobbiamo quindi guarire noi stessi da tutto questo e a quel punto saremo anche più attrezzati per affrontare una nuova eventuale relazione, con più possibilità di viverla in modo sereno e soffrendo meno qualora terminasse; è un percorso necessario proprio per evitare, utilizzando le tue parole, “di far venir meno aspettative, sicurezze e sogni”.

Come il libro precedente, anche “Manuale per cuori spezzati” è accompagnato da un singolo a cui è collegato. Per la prima volta nella storia, tutta la canzone è composta da parole che iniziano con la lettera D. “D Di Donne” è un’ode alle donne: qual è il filo conduttore che unisce l’opera editoriale a quella musicale?

La mia passione per il gentil sesso! Le Donne, di cui amo “La bellezza del cervello e l’intelligenza del corpo”.

Un’ode in cui elenco una serie di caratteristiche che mi affascinano del mondo femminile; cito una parte del testo a cui tengo molto, scritta pensando a mia Mamma, “dolci dove devi dare dure dove devi dire”.

È quindi l’universo femminile il fil rouge tra la canzone “D Di Donne” e il libro “Manuale per cuori spezzati”. Come mi piace affermare: “C’è chi è ultrà del calcio, di un cantante, della politica, del Papa. Io sono estremista delle Donne e nel tempo la mia passione è divenuta la mia professione creativa”.

Un abbraccio a lettrici e lettori, vi aspetto sulle pagine del libro per iniziare questo viaggio di 50 giorni insieme.

D Di Donne

Docce di diamanti dune dirompenti

Diavolette divertite dottoresse delicate

Dadi del destino dono del divino

Donna dà dignità desidererà

D di Donne D di Dive

Dolci dove devi dare dure dove devi dire

D di Donne D di Dive

Dici Donna Dici Danno

Dico Donna Dico Dea

Dame del duemila digrignando denti

Direzione del dovere dimensione del donare

Dita disegnate dighe disperate

Donna dai dignità desidererai

D di Donne D di Dive

Dolci dove devi dare dure dove devi dire

D di Donne D di Dive

Dici Donna Dici Danno

Dico Donna Dico Dea

Dinamite danza deflagrando danza

D di Donne D di Dive

Dolci dove devi dare dure dove devi dire

D di Donne D di Dive

Dolci dove devi dare dure dove devi dire

Dure dove devi dare dolci dove devi dire

Donne Donne

Donne Donne

Donne Donne

Donne

Breve biografia di Igor Nogarotto

Nasce ad Asti e studia Lingue a Torino. Scrittore, musicista, autore il suo pluripremiato romanzo d’esordio “Volevo uccidere Gianni Morandi” diviene un caso mediatico: Igor riceve minacce di morte. Il suo secondo romanzo “Rosa stacca la spina” viene presentato in trasmissioni RAI e MEDIASET e riceve a Roma il Premio Nazionale Area Cultura “Il libro dell’anno”.

Inoltre Igor Nogarotto è un cantautore e firma “Ninna Nonna“, la canzone ufficiale dei nonni, e “Eleonora sei normale”, canzone simbolo contro i disturbi alimentari trasmessa anche da Striscia la Notizia.

Carla Zanutto