Allattamento al seno: quanti vantaggi!
L’allattamento al seno è sicuramente la scelta migliore per il bambino, oltre a fare bene anche alla salute della mamma.
Prima che nascesse la Morghy non avrei mai immaginato che l’allattamento al seno potesse darmi così tanta soddisfazione.
E’ stato molto importante per me, soprattutto considerata la mia tipologia di parto: cesareo post induzione per protocollo da 41+3.
Ora, potrò senza dubbio apparire ai più eccessiva, esagerata, insomma una vera “tettalebana”, ma ci tengo a diffondere le informazioni che ho fatto mie in questi ultimi 25 mesi di vita da mamma allattante.
Il latte materno è il miglior alimento i primi sei mesi, poi il pargolo inizia a mangiare anche altro, tuttavia, anche passati i sei mesi, se per la mamma non ci sono problemi a poter continuare ad allattare, per il piccolo è il miglior latte possibile, inoltre anche per i bambini più grandicelli l’allattamento comporta vantaggi per la salute: il latte materno continua a fornire anticorpi e vitamine e può proteggerli da allergie e malattie.
Ancora ho constatato che, oltre che per nutrirsi, il pupo ciuccia per tutta una serie di motivi: coccolarsi, rilassarsi, attenuare un fastidio, un doloretto o anche tanto per fare qualcosa che gli piace.
Un aspetto poco carino del periodo dell’allattamento al seno è stata la pioggia di consigli non richiesti di cui sono stata destinataria.
Una delle cose più antipatiche, o anche simpatiche se ci vogliamo ridere su che per altro è la cosa migliore, è l’equazione latte=acqua.
Durante i primi mesi sono stata stressata dal tam tam: ce l’avrai il latte? Sei sicura di avere abbastanza latte? Non è che il tuo latte è acquetta?
Acquetta?
Vi giuro me lo hanno detto! Beh, a mia figlia l’acquetta la faceva crescere bene!
Poi dopo, via a dirmi: “Ancora allatti? Ma ormai è acqua!”
Allora questo latte è sempre acqua?!
Una cosa fondamentale che ho capito è che anche se c’è un lato istintivo nell’allattamento al seno, è anche importante informarsi tanto, vedere mamme che allattano, insomma, apprendere come si fa.
Non ci avevo mai pensato prima, ma nell’immaginario collettivo, così come nei giochi dei bambini, è diffuso dare il biberon, ma allattare è quasi un tabù.
Ogni mamma si trova a scegliere se allattare e per quanto tempo farlo in virtù di una molteplicità di fattori, alcuni personali altri sociali o lavorativi.
Sarebbe bello che le pressioni psicologiche non stressassero le neo mamme!
Per cui, spero che ciascuna mamma possa, sempre più, scegliere liberamente, senza condizionamenti.
Tiziana
4 commenti
Sonia
Ma come neppure un commento sotto questo post!!??????? :)
Ciao Tiziana…innanzitutto…beh…complimenti, spero di allattare anch’io il mio bimbo per così tanti mesi, per ora siamo al 4.L’inizio è stato difficile…ragadi, tutti che volevano dire la loro, confusione, stress, un pediatra dell’ospedale che velatamente mi consigliava l’aggiunta perchè, secondo lui, il mio bambino non cresceva abbastanza, ecc ecc…io non ho ascoltato nessuno, solo il mio cuore ed ho continuato: ho attaccato pià che potevo mio figlio, ho cercato di rimanere serena, ho passato il primo periodo in casa, sul divano, con il mio bimbo in braccio!Ora siamo ben avviati, Samuel deve fare tra pochi giorni 4 mesi e pesa 6,8 kg…è bello paffutello, quindi…quale “acquetta”???Adoro essere io a nutrirlo, sentire le sue manine che mi accarezzano ed i suoi occhi azzurri che mi cercano. Evviva l’allattamento materno, è SEMPRE la scelta migliore per il nostro bimbo.
Tiziana
Grazie per i complimenti e tanta felicità a te e al tuo piccolo in questa splendida esperienza di vita che è l’allattamento! ;-)
Rachele
Io sono quasi al 5 mese di allattamento esclusivo a richieste e ne so qualcosa di commenti e consigli non richiesti, in particolar modo da chi non ha mai allattato ma sempre dato il latte formula (mi dico ma che ne sai???)…ora Pietro fa qualche nottata da 9-10 ore filate di sonno altre dove si continua. A svegliare e dove io gli do la tetta per tranquillizzarlo e/o farlo riaddormentare più che per fame…e a ruota mi arrivano i commenti: ormai non ne hai più latte, quando cominci a svezzarlo..ecc per poi sentirmi dire eh beh anche con il latte formula si svegliavano ( MA VA????)!
Insomma tutto questo per dire di informarsi bene da fonti certe e seguire il proprio istinto materno!
Tiziana
Hai proprio ragione! Bisogna seguire la “nostra pancia” e spegnere le orecchie quando incontriamo “consiglieri” non richiesti ^_^