Andrea Camilleri: l’uomo, lo scrittore
Oggi Andrea Camilleri avrebbe compiuto 94 anni se non fosse mancato il 17 luglio scorso a Roma.
Nato il 6 settembre 1925 a Porto Empedocle, Andrea Calogero Camilleri.
Figlio unico di Carmelina Fragapane e Giuseppe Camilleri, che tra le cose era ispettore delle compagnie portuali.
Camilleri non era solo uno scrittore, ma anzi era un artista poliedrico: fin da ragazzo lavorò come regista teatrale, ma negli anni si cimentó anche nella recitazione.
Nel 1949 venne ammesso all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, come unico allievo regista dell’anno, e terminó gli studi nel 1952.
Nel 1957 sposò Rosetta Dello Siesto con cui ebbe tre figlie.
I suoi libri son stati tradotti in più di 120 lingue e ha venduto più di 10 milioni di copie!
Nel 2016 si è posizionato quinto nella classifica degli scrittori italiani più ricchi, dopo aver prodotto diritti d’autore per 283000 euro.
Il suo personaggio più famoso é sicuramente: Il Commissario Montalbano.
La lingua é pesantemente contaminata sia da elementi della lingua siciliana e sia da un’ambientazione molto curata; viene riportato anche nelle serie televisive.
Camilleri scelse il nome Montalbano per omaggiare lo scrittore spagnolo Manuel Vázquez Montalbán, che creó il famoso investigatore Pepe Carvalho.
I personaggi del Commissario Montalbano e di Pepe Carvalho hanno molte cose in comune.
Relazioni complicate con donne ancora più complicate, l’amore per il buon cibo e i buoni libri ed il risolvere i casi in modo sbrigativo e poco convenzionale.
Le cui avventure, dopo essere nate dalla penna dello scrittore, hanno trovato spazio sul piccolo schermo in due diverse serie di grande successo: “Il commissario Montalbano”, interpretato da Luca Zingaretti, e “Il giovane Montalbano”, interpretato da Michele Riondino.
Il Commissario Montalbano ha avuto talmente tanto successo da apparire anche tre volte su Topolino nella sua versione a fumetti, il Commissario Salvo Topalbano.
La prima volta è stato nel numero 2994, uscito il 16 aprile 2013, dove viene aiutato da Topolino a risolvere i casi in Sicilia.
La mattina del 17 giugno 2019 Camilleri venne ricoverato nel reparto di rianimazione nell’ospedale Santo Spirito di Roma per un arresto cardiorespiratorio, non riprese mia conoscenza e morì il 17 luglio 2019 ad un mese da ricovero.
Vienne sepolto al cimitero acattolico di Roma dopo un funerale, per sua volontà, privato.