Arredare con mobili antichi e moderni
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Arredare con mobili antichi e moderni

6 regole per arredare mischiando mobili antichi e moderni senza commettere errori

Quella di arredare casa con mobili antichi e moderni è una tendenza d’arredo sempre in voga e ci consente di recuperare qualche mobile classico, magari ricevuto in eredità, risparmiando qualche soldino.

Ma per non fare errori, scopriamo quali sono le regole per far convivere antico e moderno in modo armonioso.

Arredare con mobili antichi e moderni
Credit: Stadshem

1. Definite lo stile predominante.

Via libera a mischiare antico e moderno, ma si deve comunque poter distinguere uno stile predominante.

Quindi scegliete due o tre pezzi di antiquariato e non di più, altrimenti rischierete di rovinare l’insieme e creare confusione.

2. Fate attenzione alle dimensioni e alle distanze tra gli arredi.

Le dimensioni degli arredi antichi possono essere importanti ed inserirli in una stanza piccola potrebbe non essere la scelta corretta.

Inoltre il mobile antico deve essere dovutamente distanziato da quello contemporaneo altrimenti l’osservatore non riuscirebbe a percepire i mobili e lo stile di base, ed è facile che si crei un “effetto mercatino”.

Arredare con mobili antichi e moderni
Credit: Elle Interior

3. Stabilite una palette cromatica tra mobili classici, moderni e complementi.

Solitamente l’arredo classico predilige mobili dalle tinte scure che virano al rossiccio e hanno una verniciatura lucida come mogano, ciliegio e noce.

Inserite il pezzo antico solo se rispetta una palette di massimo 5 colori che avete scelto per il vostro interno. In caso contrario considerate la possibilità di verniciarlo di un colore della vostra palette.

4. Eliminate i complementi superflui.

Il mobile antico, all’interno del vostro contesto contemporaneo, deve essere visto come un “pezzo da museo” e come tale va trattato.

Non riempite i mobili antichi di suppellettili: pochi oggetti ben sistemati e possibilmente con un’unica tonalità.

5. Scegliete pezzi utili.

Non cedete alla tentazione di inserire un pezzo antico solo perché è bello, ma sceglietelo in base all’utilità.

Inoltre tenete presente che alcuni mobili possono cambiare di funzione: una credenza potrebbe diventare una libreria e una consolle potrebbe diventare un mobile per lavabo.

6. Lavorate con gli opposti

La regola degli opposti funziona bene anche mescolando antico e moderno. Alcuni esempi:

  • inserite un pezzo barocco in un ambiente minimalista;
  • aggiungete un pezzo di colore diverso (nero, oro) in un ambiente total white.
Arredare con mobili antichi e moderni
Credit: Instagram @jet_andmore

 

Se leggendo questo articolo vi è venuta voglia di recuperare quel mobile dimenticato in soffitta, non vi resta che applicare queste semplici regole per renderlo protagonista della vostra casa.

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