Attacchi di panico: come gestirli
Tanta gente non sa neppure di cosa si tratti, ce chi addiritturaย si vergogna a parlarne: si tratta degli attacchi di panico.
L’attacco di panico รจ un intensa paura, che raggiunge il suo picco piรน intenso in un arco di tempo relativamente breve, circa dieci minuti e che raccoglie tutta una serie di sintomi:
– palpitazioni, cardiopalmo, o tachicardia;
– sudorazione;
– tremori fini o a grandi scosse;
– dispnea o sensazione di soffocamento;
– sensazione di asfissia;
– dolore o fastidio al petto;
– nausea o disturbi addominali;
– sensazioni di sbandamento, di instabilitร , di testa leggera o di svenimento;
– derealizzazione (sensazione di irrealtร ) o depersonalizzazione (provare la sensazione di essere distaccati da sรฉ stessi);
– paura di perdere il controllo o di impazzire;
– paura di morire;
– parestesie (si tratta di sensazioni di torpore o di formicolio);
– brividi o vampate di calore.
Si tratta di un bel cocktail di sintomi, che possono far pensare alle piรน disparate patologie, in effetti รจ importante senza dubbio ricorrere ad un controllo medico che possa verificare le condizioni fisiche e diagnosticare con esattezza che si tratti di un attacco di panico.
Il sintomo che ho ascoltato piรน spesso raccontare รจ la sensazione di morire. Accompagnata da tutti gli effetti fisici di questa intensa paura: il fiato corto, la tachicardia, i tremori etc.
Gli attacchi di panico portano con sรฉ purtroppo la paura dell’attacco di panico stesso.
Si inizia ad entrare in ansia per paura che si verifichi nuovamente un attacco, ovviamente lo stato di ansia diventa terreno fertile che fa sรฌ che possa nuovamente scatenarsi.
Si iniziano quindi ad evitare certe situazioni, certe zone, si evita di fare certe cose, talvolta si arriva a chiudersi in casa e a non esser piรน in grado di far piรน nulla da soli.
L’attacco di panico รจ la punta di un iceberg, un sintomo che vuole farci arrivare ad un’elaborazione, un cambiamento.
Da soli la strada dal cambiamento puรฒ essere troppo complessa, l’aiuto di un professionista รจ davvero necessario nella stragrande maggioranza dei casi. Ascoltare i sintomi cui mente e corpo ci mettono di fronte รจ davvero importante.
Tiziana




4 commenti
Lorenzo
Ho sempre vissuto con il panico da quando ero bambino: paura degli altri, di non essere abbastanza, di non essere in grado di arrivare a dei risultati, panico di sbagliare ogni cosa.
Ricordo che ogni volta che dovevo fare un esame, poco prima di iniziare, avevo attacchi di nausea e sentivo le palpitazioni.
Mi sentivo un fallito e uno sciocco allo stesso tempo.
Volevo sparire e il solo pensiero di parlarne con qualcuno mi creava ansia.
Il mio orgoglio mi portava a non affrontare la veritร e mi dicevo che sarebbe tutto passato, finchรจ mi accorsi che stavo diventando vuoto.
Ho chiesto consiglio a varie persone, molte delle quali mi dissero di assumere farmaci.
Non servรฌ a nulla.
Scoprii, per caso navigando in internet, la Conference Collection del Dott. Gianluigi Giacconi.
La mia vita, da quella volta, รจ cambiata e finalmente posso dire di vivere !!!
Spero che la mia esperienza possa essere uno spunto per qualcuno.
Tiziana
Grazie per aver condiviso la tua esperienza, รจ sempre importante ascoltare racconti di chi soffre del nostro stesso problema e ce l’ha fatta, fa sentire meno solo e da coraggio!
chiara
Per noi che soffriamo di attacchi di panico e ansia, io sono venuto a conoscenza di questโevento gratuito, lo trovate su facebook qui.
Dobbiamo cercare ovunque stimoli e consigli che ci aiutino a stare meglio e questa conferenza secondo me รจ una buona occasione. Almeno, io intendo sfruttarla e trarne il massimo!
Tiziana
Grazie per la segnalazione!