Irene Pila, veneta di origine e con una passione smisurata per la moda.

Irene Pila, appassionata di moda e fashion, apre il suo blog quasi per gioco durante un periodo in cui vive in Inghilterra. Da lì a poco il successo è talmente grande da permetterle di far diventare questa sua passione un lavoro.

L’abbiamo intervistata per voi. Sentite cosa ci ha raccontato.

Parlaci un po’ di te: chi è Irene e come nasce questa passione per il fashion?

Irene è una donna di 27 anni di origini venete. Non riesce mai a stare ferma, ha sempre bisogno di stimoli e di cambiare spesso città. Durante la sua permanenza in Inghilterra, Irene apre un blog dove inizialmente parla di come affrontare un trasferimento in un altro paese, e dopo un successo improvviso e sicuramente inaspettato, sviluppa il blog in settori più ampi, come la moda e il lifestyle. Adora viaggiare, e con la sua esperienza a Londra ha capito che la moda è una delle sue passioni più grandi.

Più nello specifico, l’ho capito quando mi sono seduta in prima fila alla mia primissima fashion Week. È stato amore a prima vista.

Descrivi Irene in 3 aggettivi.

Dinamica, ambiziosa, indipendente.

Che rapporto hai con i social? Qual è il tuo preferito?

Per i social provo un sentimento di amore/odio ogni giorno. Sono nati per legare le persone e creare in qualche modo un collegamento con gli stessi interessi. Ad oggi però ci vedo solo tanto opportunismo, tante copie tutte uguali e tanta fame di numeri. È un po’ triste, abbiamo perso di vista il motivo per cui sono stati creati. Non c’è più comunicazione, solo Caption tutte uguali e foto troppo costruite. Però, d’altro canto, esistono ancora dei profili che tengono i piedi ben saldi a terra. E sono profili che seguo da anni, proprio per la loro genuinità. Ovviamente il social al quale sono più legata è Instagram, perché mi da la possibilità di esprimermi e farmi conoscere a 360 gradi. Ma il mio social preferito è attualmente Pinterest.

Quali sono i tuoi must-have per questa estate in arrivo?

Quest’anno resto sul minimal: pantaloncini che enfatizzino il punto vita, abitini morbidi (magari con qualche stampa floreale), maxi cinture e sandali gladiatore. Punto sul bianco o sui toni della terra, sperando di avere modo di abbronzarmi.

Ci sveli un tuo sogno nel cassetto?

L’America. Passare del tempo lì, ma non come vacanziera, bensì come lavoratrice. Mi piacerebbe fare qualcosina che mi permetta di passare due / tre mesi nelle zone di Los Angeles o New York. È un sogno che mi trascino da anni, non so se riuscirò a realizzarlo ma rimane comunque custodito gelosamente nel cassetto degli obbiettivi.

E noi ti auguriamo di riuscire a realizzarlo al più presto.

Federica Donati