Direttamente dagli anni ’80 e ’90 tornano alla ribalta le scarpette di gomma o Jelly Shoes.

Le Jelly Shoes saranno il capo più cool dell’estate

Fin dai primi anni ’80 queste scarpe in PVC erano diffusissime tra le calzature per bambini e adolescenti.

Prodotte da tantissimi brand e in una grande varietà di modelli e colori, le Jelly Shoes devono il loro successo alla praticità e al prezzo assolutamente abbordabile.

Durante gli anni ’90 vengono rilanciate da diversi stilisti, ma il loro successo va piano piano scemando. Sembra proprio però che queste scarpe anni 80 siano pronte a tornare alla ribalta tra gli accessori più cool della nostra estate.

La passione per il vintage che dilaga negli ultimi anni pare infatti contagiato anche la moda.

Parte del merito di questo ritorno delle Jelly Shoes si deve alla modella e stilista inglese Alexa Chung che ha presentato alla New York Fashion Week una collezione che le vede assolute protagoniste.

Scarpine in gomma con tanto di tacco e fibbia luccicante prodotte in collaborazione con il brand Juju.

Per averle i prezzi sul sito variano dai 75 ai 95 euro in base al modello scelto.

Curiosando tra le passerelle ci accorgiamo che stivaletti in PVC e sandali trasparenti saranno i must have assoluti in questo 2019.

Armani lancia stivaletti trasparenti abbinati a a tailleur sartoriali, Chanel sdogana la classica “ciabatta da mare” elevandola a sandalo cool della stagione e Balmain crea dei veri e propri ankle boot in plastica completamente trasparente.

Anche Mark Jacobs cede alla gomma puntando su zeppe trasparenti.

Calzature abbinate a completi con gonna o pantalone, ma anche a maxi abiti fluidi o a mini dress in stile “sottoveste”.

Insomma un vero e proprio trionfo del vintage e dei materiali plastificati. E chissà se con l’arrivo del caldo non cederemo anche noi alle mitiche scarpette in gomma.

Federica Donati