Cucina

La tradizione della vendemmia

Foto - @mamma_erica
Foto – @mamma_erica

 

Settembre è il mese dell’uva, della vendemmia, del raccolto di tanti sacrifici… è un mese di festa, di tradizioni.

La tradizione della vendemmia nella mia famiglia si tramanda da generazioni e non potremmo veramente farne a meno. Mio nonno ci ha insegnato ad uscire tutti insieme (nessuno escluso) per trascorrere i giorni del raccolto insieme, in famiglia.

Ricordo ancora l’uva umidiccia dalla sera prima, i ragnetti che spuntavano qua e là e ci faceva sempre urlare un po’ per lo spavento, ma ricordo soprattutto il vociare festoso di una famiglia che si riuniva nei campi, che senza cellulare alla mano o tv accesa, si raccontava di tutto. Si ascoltavano i racconti di tutti, vecchi e bambini, e si era davvero tutti felici. Si respirava l’odore del mosto, le mani erano macchiate del colore dell’uva, si riempivano secchi e i carretti li portavano nelle cantine… braccia abili sapevano come trattare ogni singolo acino di quel raccolto. Braccia stanche, ma felici. Direi soddisfatte.

Il Veneto è un territorio ricco di vigneti, di intensi profumi, di ottimo vino…

La vendemmia è sin dal Medioevo un rito quasi sacro, una delle scadenze più attese del calendario, festa benedetta anche dalla Chiesa.

Non so perchè, ma stappare una bottiglia di vino raccolto con fatica e sudore, ma anche in compagnia e senza pensieri per la testa, mi ha sempre fatto bere quel bicchiere col sorriso sulle labbra  e con il ricordo del vociare di gente allegra e unita.

Auguro a tutti di provare questa sensazione almeno una volta nella vita…

 

Foto @mamma_erica
Foto @mamma_erica

 

Ho letto per caso questa filastrocca di Felice Socciarelli e voglio condividerla con voi WoMoms…

 

Con un secchio ed un cestello,
con le forbici o il coltello,
donne ed uomini, da ieri,
tutti allegri e faccendieri
colgon l’uva zuccherina
e la portano in cantina.
La vendemmia è un gran lavoro!
Nella vigna era un tesoro
di bei grappoli dorati.
Or li han colti e li han pigiati;
ed il mosto, in un gran tino,
già fermenta e si fa vino.

 

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Foto @mamma_erica

 

 

Me lo ha detto il vin, e il vin non erra.
E.Praga

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