Maria Luisa Roncarolo, Italia con i bimbi
Maria LuisaRoncarolo e il suo blog Italia con i bimbi.
Cos’è “Italia con i bimbi”? Raccontaci un po’ come nasce questa passione per il viaggio.
Italia con i bimbi è un blog che racconta i viaggi e le esperienze che si possono fare in Italia con i bambini. Raccontiamo le città, la montagna, il mare, i parchi di divertimento e tutto quello che sperimentiamo noi in prima persona.
Io e mio marito, scrittore di libri di viaggio, siamo da sempre appassionati di viaggi in Italia e in Europa. Prediligiamo le destinazioni a noi più vicine e preferiamo viaggiare con i mezzi pubblici quando possibile. Il treno e l’autobus sembrano scomodi per chi viaggia con i bambini in realtà sono quelli che meglio si adattano alle esigenze di libertà dei più piccoli (parlando di bimbi dai 3 anni). Su un treno non soffri il mal d’auto, ti puoi muovere, puoi usare il tavolino per colorare e giocare, oltre che immaginare avventure straordinarie perché tutti i bambini, sono attratti dalle stazioni e dalle ferrovie.
Organizzare degli spostamenti con bambini piccoli autonomi, ma comunque piccoli non è sempre semplice. Come ti gestisci?
Ti confesso che quando i miei bambini erano molto piccoli viaggiare era faticoso e ci voleva una lunga organizzazione prima della partenza. Spesso cercavamo strutture family attrezzate per accogliere i bimbi in modo da non portarci dietro tutta la casa. L’esperienza aiuta a ridurre il bagaglio, a fronteggiare le emergenze e ad organizzare il viaggio assecondando i tempi e i modi dei più piccoli. A tutte le mamme che dicono che viaggiare con i bambini è faticoso vorrei dare 2 consigli: 1° scegliete sempre mete adatte con attività interessanti e divertenti per loro; 2° abituerete i vostri figli a viaggiare solo facendolo e man mano impareranno ad adattarsi alle situazioni. La prima esperienza sarà disastrosa, la seconda accettabile ma poi le successive saranno bei momenti da ricordare. Non mancheranno capricci e litigi tra fratelli ma voi avrete imparato a fronteggiarli e saranno solo una minima parte del viaggio.
Quale meta, a tuo parere, è assolutamente da porsi come obiettivo? Ce n’è una in particolare che vuoi consigliare alle mamme e non, che ti stanno leggendo?
Allora io dividerei le mete in base all’età dei bambini. La montagna è l’ideale per i bambini piccolini che si ammalano spesso e al mare diventano irritabili. Il mare è consigliato per quelli un po’ più grandi che possono stare alcune ore in spiaggia senza soffrire troppo il caldo e giocare con la sabbia senza mangiarla!
Con i bimbi della primaria è bello divertirsi in un bel parco di divertimento, bioparco, acquario o museo per bambini. In Italia c’è davvero l’imbarazzo della scelta.
Chi ha figli grandicelli può fare il turista nelle grandi città italiane e europee ma inserendo nel viaggio tappe che siano interessanti e coinvolgenti per tutti.
Qualche esempio?
Parigi non esiste senza Disneyland, Londra senza gli Harry Potter Studios e Monaco senza Legoland. In Italia Genova è il suo acquario, mentre a Milano, Trento, Trieste e Napoli sono imperdibili i Musei dedicati alla Scienza.
Qual è l’aspetto più stimolante nel tenere un blog? Quale lo è meno?
Noi amiamo molto viaggiare ma anche scrivere e raccontarci, ci piace avere questo collegamento virtuale con i lettori. A volte ci scrivono e chiedono consigli su dove andare con i loro bambini e questo ci fa molto piacere.
L’aspetto meno piacevole è quello di dover usare i social in tempo reale mentre sei in viaggio. Questo ti fa perdere il contatto con la realtà; mentre sei impegnato nei social, ti perdi la faccia di tuo figlio che vede il Colosseo per la prima volta o scende giù da una montagna russa urlando.
Ti definiresti più: mamma blogger o semplicemente blogger?
Non sono una mamma blogger nel senso classico del termine perché non parlo di pappe, pannolini e allattamento. Non sono una vera travel blogger perché non racconto destinazioni esotiche o viaggi avventurosi fuori dalle solite mete. Sono una mamma che viaggia con la sua famiglia e vuole condividere le proprie esperienze con gli altri genitori.
Grazie Maria Luisa, è stato un piacere. Un saluto alle nostre lettrici?
Partire tutte le volte che potete perché il tempo che ci è concesso con i nostri figli è limitato e un viaggio è una delle esperienze più belle che possiamo fare con loro.
Martina A.