MET Gala 2016
Come ogni anno, il 2 Maggio si è svolto il MET Gala 2016, evento benefico per raccogliere fondi per il Metropolitan Museum of Art’s Costume Institute.
La particolarità dell’evento è quella che ogni anno viene rappresentato un tema, che le varie star invitate devono rispettare, più o meno, anzi direi “meno” e lo dico basandomi sulle foto dei look che ho visionato!
Il tema di quest’anno del MET Gala 2016era Manus x Machina: Fashion in an Age of Technlogy.
La parata di star sul red carpet è vasta, di seguito solo alcune che mi hanno colpito particolarmente.
Il podio lo merita ad occhi chiusi, Claire Danes con un abito unico nel suo genere, creato per la serata da Zac Posen che impreziosito da fibre ottiche, si illuminava al buio e trasformava l’attrice in una modernissima Cinderella: quando la tecnologia si sposa all’eleganza creando magia, senza cadere nel ridicolo.
Hanno amato l’effetto “total silver” (pensando evidentemente che “argento” richiamasse “tecnologia”), la sempreverde Cindy Crawford, Kylie Jenner, ma sopratutto Kim Kardashian e consorte, tutti in laminatissimi abiti di Balmain, Naomi Watts in Burberry, Rita Ora in Vera Wang.
Ben vestite ma assolutamente fuori tema, Sienna Miller in un abito sinuoso color bronzo, Alexa Chung in Thakoon, la sensualissima Lily Rose Deep in chanel, Charlotte Casiraghi in Gucci e Freida Pinto in Tory Burch.
Compleatmente fuori fase o meglio al di là di ogni ragione, troviamo Sarah Jessica Parker, in una mise da Pirati dei Caraibi ben lontana dagli eccentrici e riusciti look del suo alter ego, Carrie Bradshaw.
Quando invece ho visto l’outfit di Katy Perry in Prada, l’unica domanda è stata “Perché?”
Robert Pattinson e Kristen Stewart erano decisamente migliori quando vestivano i panni dei vampiri: hanno l’aria di chi si trova li per caso.
Alle Gemelle Olsen alias prezzemoline, manca solo la tazza di Starbucks, sembrano ferme ad aspettare il bus.
Kate Bosworth in Dolce & Gabbana, sembra invece in una pausa sul set de L’Odissea.
Lady Gaga e Donatella Versace ( con caschetto biondo per differenziarsi dall’imitazione che di lei fa Virginia Raffaele) si commentano da sole e giocano fuori gara.
Ma il podio alla Follia Stilistica va senza dubbio a Madonna, con un abito di Riccardo Tisci che niente lascia all’immaginazione, in un turbinio di cosce fasciate come salamelle da strisce di tessuto nero, tette strizzate in pizzo e fondoschiena al vento.
Larga la foglia, stretta la via, dite la vostra che ho detto la mia!