Una bottiglia di vino implica la condivisione; non ho mai incontrato un amante del vino che fosse egoista.
(Clifton Fadiman)

Ci sono vini che considero indispensabili nello scomparto del frigo a loro dedicato.

Vini che, alla giusta temperatura, diventano un’esplosione di gusto, di bollicine, ottimi da bere da soli ma indispensabili se in compagnia.

Ho avuto modo di conoscere la Mionetto molti anni fa e ho sempre trovato il loro, un vino di qualità. Non vi nascondo che mi sono sempre piaciute le bottiglie, così particolari, sempre molto eleganti.

In modo particolare mi riferisco alla bottiglia del Prosecco DOC Treviso Extra Dry – MO Collection.

Ottenuto da uve selezionate provenienti da una zona storicamente vocata alla produzione di Prosecco, accuratamente spumantizzato affinché possa trasmettere al meglio le proprie doti, Mionetto, attraverso cremose e persistenti bollicine, esprime le generose note fruttate di mela, acacia, agrumi e mandorla, tipiche del vitigno di provenienza.

Mio marito, appassionato di vini da sempre (è un barista, lo confesso!), sceglie spesso Mionetto per gli aperitivi con gli amici: prima di cena, un bicchiere di bollicine ghiacciate è uno starter impeccabile!

Ci piace abbinarlo a un risottino di capesante in crema di basilico, o a pezzettini di formaggio misto pre-cena. Si sposa benissimo con qualsiasi “cibo leggero”, soprattutto con il pesce.

Se volete scoprire qualcosa di più di questa azienda di Valdobbiadene (in provincia di Treviso), terra di grandi vini, cliccate qui

Ora scusate, ma il bicchiere… chiama!

Erica Menegollo