Dal 21 al 24 gennaio nella capitale francese andrà in scena l’alta moda in occasione della Parigi Haute Couture.

Dopo Milano con la moda uomo presentata a metà gennaio, il mondo del fashion si sposta in francia con la Parigi Haute Couture, dove ogni giorno sfilano le collezioni primavera-estate 2019.

L’Alta Moda è uno degli appuntamenti più importanti per il fashion system internazionale.

Ad aprire le danze è stata la maison Schiaparelli con una collezione caratterizzata da broccati, piume, tulle e paillettes. Dettagli che richiamano  giardini fioriti con forti tratti cromatici.

Dior rende invece omaggio al mondo del circo, con modelle che sfilano circondate da acrobati in uniformi bianche e nere. Abiti bustier con inserti in tulle e chiffon, ma anche cappotti che richiamano lo stile dei domatori di leoni.

Maria Grazia Chiuri fa sfilare l’Haute Couture di Dior al circo e veste le sue modelle come fossero trapezisti.

Chanel mette in scena in una villa del diciottesimo secolo, un’opulenta collezione firmata Karl Lagerfeld.

Un tripudio di tulle, piume, maniche a palloncino e gonne a ruota. Il tutto affiancato dagli intramontabili completi in tweed giacca a pantalone.

Armani invece celebra l’oriente e l’Art Decò.

Una collezione dagli accenti rossi, colore caratterizzante la cultura cinese, che lo reputa un porta fortuna.

Rosso e nero, rosso e blu e pailletes declinati nelle fantasie geometriche tipiche dell’Art Decò. Abiti che esaltano lavorazioni e materiali sempre assolutamente ricercati.

Re Giorgio non delude mai e la sua sfiata è un vero e proprio omaggio alla cultura orientale.

Pare quindi che l’alta moda ci riservi abiti sartoriali, lavorazioni preziose, tessuti pregiati e un tripudio di stampe ricami e decorazioni. Dettagli scintillanti su abiti che sembrano quasi delle opere d’arte.

Insomma abiti in grado di farci sognare ad occhi aperti.

Federica Donati