9 mesi insieme a te. La mia gravidanza!
9 mesi insieme al pancione. L’esperienza di una gravidanza attesa.
9 mesi in cui si sentono le due frasi più banali, scontate, ma tremendamente vere che si possano sentire nella vita di una donna.
“Ogni donna vive la gravidanza in modo diverso”
“Finché non lo provi non lo puoi capire”
Io aspetto il mio primo bambino, sono alla fine dell’ottavo mese di una gravidanza lungamente e fortissimamente voluta, finalmente arrivata, non senza parecchie difficoltà, ma per questo ancora più preziosa.
Molte di voi hanno già vissuto tutto quello di cui vi parlerò, ma spero possa essere utile per chi cerca una gravidanza e non sa cosa aspettarsi. Chi è all’inizio o chi ha anche solo voglia di sentire l’ennesima storia di nausee, mal di schiena e ormoni impazziti.
Credo che la canonica divisione in trimestri sia la più efficace per riassumere un milione di sensazioni, emozioni, dolori e fastidi che altrimenti si trasformerebbero nel post più lungo della storia.
Primo trimestre
Dal momento in cui ho la certezza scientifica (esami del sangue alla mano) che finalmente la mia pancia è abitata, iniziano per me i tre mesi psicologicamente e fisicamente più difficili.
Dal punto di vista fisico l’unica cosa che mi fa capire che qualcuno di immensamente piccolo ma incredibilmente forte è dentro di me, è la terrificante nausea. Mi tiene simpaticamente compagnia TUTTO il giorno (e spesso e volentieri anche la notte) dalla 6° alla 11° settimana. Un’estate passata sul divano a cercare di attenuare il tremendo malessere insieme ai miei nuovi amici del cuore: i carboidrati. Pane, grissini e crackers diventano la mia unica fonte di nutrimento. Non riesco neanche a pronunciare la parola insalata e la bilancia ringrazia aggiungendo 5 kg alla fine del primo trimestre.
Dal punto di vista psicologico invece direi che “montagne russe di emozioni” descrive perfettamente la situazione. Il malessere fisico mi buttava a terra, ma la gioia, incredulità e l’emozione di aver realizzato il primo passo verso il mio grande sogno mi faceva apprezzare ed essere felice anche delle nausee assassine.
Secondo trimestre.
Il trimestre perfetto. Nausee sparite improvvisamente tra l’11° e la 12° settimana, torno a mangiare come un essere umano normale. Grazie inoltre al fatto di essere immune alla toxoplasmosi, non ho le classiche proibizioni da donna incinta (vedi insaccati, verdure supermegasterilizzate ecc). Certo, questo non vuol dire che mangio come una disgraziata irresponsabile, ma se per caso mi viene voglia di una fetta di prosciutto crudo, la mangio più serenamente. Purtroppo bandito il pesce crudo=sushi causa salmonella.
La mia pancia finalmente comincia a dire “no, non sono solo cicciottella, c’è un bimbo qui dentro” e inizia a farsi vedere il profilo più bello e perfetto che si possa immaginare.
Dopo tre mesi passati a vedere un piccolo alieno ranicchiato, finalmente vedo il mio cucciolo muoversi, muovere le manine e le gambine, mettersi il dito in bocca e fare mille capriole.
Intorno alla 20° settimana, durante l’ecografia morfologica ci danno il verdetto…IT’S A BOY!!!
Inizialmente increduli (ci avevano detto che molto probabilmente era femmina) abbiamo rapidamente cambiato prospettiva felicissimi dell’arrivo del nostro bambino senza nome. La decisione definitiva arriverà solo a fine settimo mese.
4°, 5° e 6° mese sono volati, energia ritrovata, inizio di nuovo a frequentare le mie lezioni di aquagym e verso la metà del 5° mese inizio finalmente a sentire i primi movimenti. Iniziano come farfalle delicate, diventando poi calci da ninja!
Dato questa ripresa delle attività i kg non aumentano eccessivamente e siamo a +8 alla fine del secondo trimestre.
Terzo trimestre.
La mie esperienza qui è limitata al 7° e 8°….per il 9° e il parto vi farò un aggiornamento più avanti.
Gli ultimi due mesi sono caratterizzati dalla fatica causata dalla pancia che ormai è sbocciata completamente e che si fa sentire giorno e notte. L’energia comincia a diminuire, arriva l’insonnia e il mal di schiena, l’agilità di un bradipo e l’eleganza di una balena spiaggiata.
Dal punto di vista fisico mi sento provata e stanca, ma psicologicamente super emozionata e immensamente felice. Tra poco più di un mese abbraccerò finalmente il mio piccolo Edoardo. Vi assicuro che questo pensiero mi fa sorridere come un ebete di fronte a tutti i mal di schiena e le notti in bianco passate finora e che di certo non miglioreranno durante il prossimo mese.
Ho iniziato il corso pre-parto nell’ospedale dove partorirò!
Lo consiglio a tutte, perché è un’esperienza unica dove si conoscono altre future mamme e dove si ha soprattutto la possibilità di chiarire ed esprimere tutti i dubbi su parto, travaglio&co che prima o poi vengono a tutte. La sensazione di non sapere esattamente a cosa si va incontro rimane, ma il frequentare l’ambiente dove si vivrà un’esperienza così forte, lo rende più familiare e meno spaventoso.
Dal punto di vista della linea (circolare al momento) ho preso solo un paio di kg arrivando ad un totale di +10. No…non mi sono trattenuta o messa a dite…semplicemente il mio stomaco è diventato il pungiball di mio figlio e dopo un paio di bocconi lo spazio si esaurisce! La voglia di schifezze tipo patatine fritte e simili c’è, ma fortunatamente non ne riesco a mangiare abbastanza per fare danni!
Questo è un riassunto (neanche troppo breve) dei miei primi 8 mesi di gravidanza.
Prossimamente mi piacerebbe parlarvi degli acquisti beauty e fashion fatti in questi 8 mesi.
Tamara Pallaro
2 commenti
Michela
Che carino il resoconto della tua avventura di futura mamma! E soprattutto complimenti per il nome scelto, lo stesso scelto da me due anni fa ;-)
In bocca al lupo per tutto
Ps anche per me travaglio e parto erano due misteri un po’ spaventosi ma la visita per l’epidurale mi aveva tranquillizzato molto, quando arriva il momento sapere che hai questo possibile aiuto e’ un sollievo (poi io l’ho richiesta e avuta..)
Lisa
E’ stato bello rivivere attraverso le tue parole quello che per me e’ un ricordo ancora recente!Grazie!La mia bimbetta ha 5 mesi ma mi sembra ieri che mi accarezzavo incredula il pancione cercando di immaginarmela..in bocca al lupo per tutto!Per me il parto e’ stato un momento magico,ne ero a dir poco terrorizzata,invece posso assicurare che ci viene fuori una forza incredibile..noi donne siamo davvero degli animali straordinari! ;) Un grande abbraccio a te!