Milano Fashion Week
In scena dal 19 al 25 febbraio la Milano Fashion Week: 60 sfilate, 80 presentazioni e tantissimi eventi, per un totale di 173 collezioni.
Torna la Milano Fashion Week, settimana dedicata alla moda femminile autunno-inverno 2019.
Un’occasione per scoprire tutte le tendenze, gli abiti e i dettagli più cool della stagione che verrà.
Un vero e proprio trionfo del Made in Italy, assoluto protagonista di questo evento.
Evento dedicato principalmente alla moda donna, anche se diverse griffe colgono l’occasione per far sfilare anche modelli maschili. Tra questi Gucci, Armani, Cavalli Missoni, Moncler e Ferragamo.
Vediamo insieme alcune delle collezioni che più hanno caratterizzato questo evento.
Dopo un anno di assenza, torna a sfilare Gucci portando in passerella maschere, collari e borchie. Alessandro Michele, designer della maison Gucci, presenta una moda gotica, quasi dark.
Troviamo completi sartoriali con impunture, tailleur con logo, ma anche abiti lamè e pantaloni ampi.
Versace sfila nel Palazzo della Borsa a Milano mostrando un perfetto connubio tra lusso e grunge. Tessuti estremamente ricchi, ma con un effetto volutamente consumato: orli sfilacciati o tagliati a vivo e maglie sfrangiate.
Un mix match di abbinamenti e sovrapposizioni colorati ed energici che sembrano quasi creare un effetto di disordine.
Il vero oggetto del desiderio è però la t-shirt raffigurante Donatella Versace in uno scatto del 1995 per la campagna pubblicitaria del profumo Blonde.
Giorgio Armani punta tutto sull’accostamento da sempre discusso dei colori nero e blu. Il velluto la fa da padrone su tutti gli altri tessuti, con effetto di eleganza assoluta.
Il blu, secondo Armani, è l’unica vera alternativa al nero, sta bene sia alle donne che agli uomini ed è di un’eleganza assoluta.
Missoni, marchio ormai ultrasessantenne, ci riporta negli anni ’70 con vite alte ed effetti luccicanti, da lamè al lurex. In passerella sfilano cappotti con accenni etnici, morbide cappe in maglia e pantaloni ampi.
Coloratissima, invece, la passerella di Roberto Cavalli. I colori delle piume dei pappagalli e l’immancabile maculato sono i protagonisti della collezione. Tessuti lussuosi e iper femminili, completamente ripuliti da inutili fronzoli.
Attesissimo l’esordio in passerella di Benetton, per la prima volta alla settimana della moda. Un vero e proprio arcobaleno di colori, dal giallo al rosso passando per viola e arancione. Tinte decise su piumini, giubbotti e mantelle. Brand che da sempre caratterizza il Made in Italy, l’attenzione per l’ambiente e la democrazia nei prezzi.
La milano Fashion Week, vuole essere anche un punto d’incontro con gli studenti che si avvicinano a questo mondo mediante un percorso formativo e professionale. Non solo sfilate, ma anche incontri volti a far conoscere la filiera italiana del tessile e le aziende produttrici sul territorio italiano.
Sostenere i nuovi talenti emergenti è, sicuramente, uno dei principali obiettivi della Camera Nazionale Della Moda Italiana.
Insomma buoni propositi e collezioni meravigliose per questa settimana all’insegna del fashion.
Una moda che si mostra sempre più eclettica e versatile, in grado di soddisfare i gusti e le esigenze più disparate.
Federica Donati