Christian Dior: uno degli stilisti più famosi del XX secolo

Christian Dior nasce il 21 Gennaio 1945 a Granville, Francia. La sua carriera fu molto breve, circa dieci anni, dal 1947 al 1957, quando purtroppo morì a Montecatini, ma l’impronta che ha lasciato nel campo della moda è davvero indelebile.

L’autentica eleganza è quella che passa inosservata in metropolitana.

A metà degli anni 40 Dior apre il suo primo atelier, al 30 di Avenue Montaigne, e a finanziare l’avvio dell’attività è Marcel Boussac. Dopo un’infanzia serena trascorsa in Normandia, apre la sua galleria d’arte a Parigi e, in seguito, impara il mestiere di stilista. Queste esperienze plasmeranno la sua cultura e affineranno i suoi gusti di uomo cresciuto in un contesto di miseria del dopoguerra.

La Moda non può esistere senza fondamenta.

In soli dieci anni, dal 1947 al 1957, Christian Dior rivoluziona i codici dell’eleganza e della femminilità, immaginando le collezioni come sogni meravigliosi.

Nel 1952 Christian Dior scrive su Woman’s Illustrated un piccolo vocabolario con regole e consigli di moda da seguire, utili per le donne di tutto il mondo.

Sempre negli anni 50 Dior rilancia la guêpière e il corsetto, capi d’abbigliamento ormai abbandonati dalla moda dell’epoca che con lui acquisiscono nuovamente valore e bellezza.

Nel 1954 apre la prima boutique Dior a Conduit Street, a Londra. Lo stilista francese in pochissimi anni inizia ad essere amato e apprezzato in tutto il mondo.

Dopo di lui a prendere le redini della Maison furono Yves Saint Laurent , Marc Bohan, Gianfranco Ferré , John Galliano, Raf Simons e dal 2016, la prima donna, Mara Grazia Chiuri.

Il bianco è puro e semplice: e sta bene con tutto.

Nonostante la morte a soli 52 anni, quello che aveva da dire riuscì ad esprimerlo compiutamente, tanto da riuscire a fare del suo nome un sinonimo intramontabile di classe e di lusso.

Federica Donati