Roma Jazz Festival 2020
Giunto alla sua 44° edizione, torna il Roma Jazz Festival 2020, uno dei più importanti appuntamenti internazionali dedicati al jazz e alle sue infinite traiettorie.
Il festival si svolgerà dal 29 ottobre al 20 novembre all’Auditorium Parco della Musica, alla Casa del Jazz e al Monk Club.
Dai viaggi interstellari degli alfieri del futurismo musicale The Comet is Coming alla prima mondiale di Gong, progetto di Luca Aquino con le immagini inedite di un artista del calibro di Mimmo Paladino.
Dalle atmosfere caraibiche di Roberto Fonseca, Mino Cinelu e Yilian Canizares alle sonorità nordiche di Nils Petter Molvær; passando per la ricerca delle radici africane compiuta da un gigante della storia del jazz, Don Moye degli Art Ensemble of Chicago.
E poi ancora il jazz “ecologista” di Enzo Favata, Francesco Diodati e Marco Bardoscia, la musica politica di Daniele Di Bonaventura e degli Area Open Project, che presentano il loro nuovo album, il concerto ipnotico di Alexander Hawkins e Hamid Drake, la melancolia di Salvador Sobral e le esplorazioni fra musica e cinema di La Batteria e Ugoless.
Prime assolute, ospiti internazionali e artisti italiani di spicco, nomi storici e nuove rivelazioni. Concerti, live streaming, incontri, presentazioni e, con lo sguardo rivolto alle nuove generazioni, progetti appositamente pensati per le biblioteche e le scuole e realizzati grazie alla collaborazione con la prestigiosa rivista Jazzit, con un’associazione di consolidata esperienza come Il Jazz va a scuola e con diversi critici musicali.
Dopo Jazz is now nel 2018 e No borders del 2019, tema di questa edizione è Jazz for Change.
Un cambiamento necessario in un mondo afflitto dall’emergenza climatica, dalla messa in discussione dei diritti civili e dai rigurgiti sempre più invadenti di razzismo e nazionalismo, cui stanno reagendo con forza movimenti come Black Lives Matter e Climate for Change.
La pandemia ci ha mostrato come sia di importanza strategica cambiare il nostro stile di vita. L’approccio con l’altro, il rapporto con l’ambiente e ripensare i tessuti urbani.
Immaginare nuovi modi di vivere gli spazi ma anche sfruttare al massimo le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie.
Il jazz, musica di trasformazione continua, può essere una fonte di ispirazione.
Un genere basato sulla cooperazione e sull’armonia ma che, al tempo stesso, insegna il rispetto dei ruoli e lascia libero spazio alle individualità. Jazz for Change inaugura un ciclo tematico triennale dedicato al futuro e all’innovazione.
Roma Jazz Festival 2020 si svolgerà nel pieno rispetto delle normative anti-covid vigenti.
Per consentire a una platea più ampia possibile di seguire il festival alcuni concerti saranno trasmessi in diretta streaming; grazie alla collaborazione con la piattaforma Live Now, innovativo e versatile servizio di streaming che consente di assistere a concerti ed eventi sportivi di tutto il mondo.
I concerti in streaming per Roma Jazz Festival 2020: The Comet is Coming, Area, Mario Tozzi e Enzo Favata, Alexander Hawkins e Hamid Drake, Salvador Sobral e Roberto Fonseca.
Gli streaming dei concerti del RJF2020 potranno essere acquistati sia singolarmente che in formula abbonamento.
I concerti di Don Moye, Luca Aquino con Manu Katchè e Mino Cinelu con Nils Petter Molvær verranno trasmessi dal canale satellitare francese dedicato alla musica classica alla danza e al jazz; che trasmette in oltre 55 Paesi, dall’Australia al Canada, dalla Russia alla Mongolia. In Italia il canale è visibile sul canale 49 della piattaforma satellitare TivùSat.
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