Le bacche viola di Callicarpa Bodinieri
Colori vibranti ed inaspettati come il viola delle bacche (drupe) di Callicarpa Bodinieri.
Esistono diverse qualità di Callicarpa, io ho scelto la varietà giraldi “Profusion” , che è attualmente forse quella più rintracciabile anche nei garden center non specializzati.
Se avete un giardino o un terrazzo spazioso, vale davvero la pena prendere in considerazione questa pianta e inserirla fra quelle a cui siete già affezionati.
In un periodo dell’anno avaro di fioriture, trovare un arbusto che introduce una nota di colore squillante è una vera perla preziosa.
E proprio come perle, i piccoli frutti di Callicarpa Bodinieri, orneranno a lungo, il vostro angolo verde. Le bacche persistono, infatti, per ben due mesi da ottobre a novembre, a condizione di collocare la pianta in una zona luminosa o di mezz’ombra. In caso contrario, la produzione di bacche potrebbe scarseggiare.
Un altro grande pregio di questa pianta è che può sopportare temperature fino a 15°-20° C sotto zero.
Per quanto riguarda l’irrigazione
E’ importante mantenerla fresca nell’estate successiva all’impianto, dopodiché sarà sufficiente provvedere in caso di siccità prolungata, anche perché non ama ristagni idrici.
L’unico difetto è che occorre disporre di un certo spazio, nulla di impossibile.
La Callicarpa non è minuscola dal momento che può raggiungere i 2-3 metri di altezza e i 2,5 di larghezza, tuttavia suppongo che in vaso possa avere uno sviluppo un po’ più limitato che non in piena terra.
Per offrirle la giusta dimora, preparate dunque una grande buca o utilizzate un vaso ampio e riempite con terriccio sciolto, ma sappiate che a casa mia sopporta terreno argilloso.
Sul finir dell’inverno, dovrete solo eliminare i rami secchi o storti e provvedere a fertilizzare.