lo strascico
Matrimonio

Lo strascico

Lo strascico sceglilo in base al tuo stile

La prima volta che appare lo strascico nell’abito nuziale è intorno  al XVI secolo e serviva per indicare l’importanza regale e l’appartenenza sociale di alto rango. Più lungo e decorato era lo strascico tanto più era sinonimo di prestigio.
lo strascico
Rotondo, squadrato, lungo o appena accennato, come si gestisce lo strascico, in modo sia un indizio d’eleganza e non un problema.

Portalo con un  portamento orgoglioso e sii il più possibile  naturale con i  gesti.

Ti ricordo  bisogna sapersi muovere nello spazio e che devi avere attenzione.
Ci sono diversi tipi:
  • a terra: lunghezza necessaria per coprire i piedi della sposa
  • di corte: non supera il metro di lunghezza
  • a cappella e a cattedrale: a cappella che raggiunge il metro e mezzo di lunghezza oppure a cattedrale che arriva a due metri.
  • regale
  • a mantello: consiste in una coda separata dall’abito appoggiata sulle spalle.

Usa lo strascico quando

  • deve avere una lunghezza proporzionata alla propria figura
  • un suggerimento è quello di  entrare in automobile dal lato opposto a quello da cui si uscirai
  • trova qualcuno che ti aiuti a sistemarlo naturalmente  senza esagerare e senza dare troppo nell’occhio
  • se hai necessità di sollevare fallo ma solleva solo l’orlo ma solo con una mano e mai con due
  • quando cammini fai dei  piccoli passi, scalciando lievemente l’orlo
  • il velo può coincidere o può  superare lo strascico
  • se è possibile uno strascico removibile

lo strascico

Quando si deve evitare di indossarlo

  • evitare una lunghezza esagerata
  • non alzare l’abito con due mani
  • non  toccarlo anche quando non serve
  • evita di sederti senza alcuna grazia
  • quello di tipo regale evitalo quando la cerimonia è semplice
  • assolutamente no al velo più corto dello strascico

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