Sunday morning a New York
Sunday morning a New York, una domenica nella grande mela
Prima domenica di relax, finalmente silenzio, stanza buia, non mi fido, mi alzo, c’è il sole!
Di corsa il giacchetto (perchè non si sa mai a New York!) e via giù per Central Park, prendo la metro con il sorriso stampato di una bambina che la stanno portando sull’altalena, scendo con la metro ad una stazione perfettamente al centro del parco per poi precorrere l’altra metà a piedi e poi solcare la metropoli fino ad arrivare ad un ristorante italiano, il mio ritrovo fisso per assaporare un caffè e fare quattro chiacchiere con amici che parlano la tua stessa lingua
Che bella giornata!
Non voglio essere banale ma qui la domenica è veramente speciale! E’ vero che la metro che prendo scende dal Bronx, quindi il tipo di gente che si trova non è tipica della Manhattan che tutti abbiamo in mente, ma persone vestite solo per il fatto che fa freddo, facce non molto rassicuranti, ma di domenica tutti sono più sereni, moltissime coppie con i cuori innamorati, bambini, papà con il viso rilassato senza cellulare in mano, nessuno con le cuffiette nelle orecchie!
Tutti parlano tra di loro o con il vicino, che bello, che bel chiacchiericcio!
In metro, accanto a me, un signore sulla sessantina dai modi e dallo stile dei Robinson, pure lui guardava gli altri estasiato, un sorriso dai denti giallognoli verso ogni persona che passava dalla porta, anche la metro sembrava più lenta o per lo meno sembrava accompagnarci fino a destinazione, quando il tipo accanto a me si è alzato ci siamo sorrisi, un breve “Hi have a good day sir!” e ciao!
Si scende dalla metro….sole, strade vuote, l’ingresso al parco era praticamente otturato da una massa di gente… no anche qui squadroni di gente che corrono! Sh no, meno male, solo turisti, facili da superare, macchinetta fotografica incollata alla mano e si inizia!
Una sensazione di casa mi toglie il respiro.
Scenari da film, in effetti sono gli stessi, si ha veramente l’impressione di conoscere per filo e per segno questa città, siamo cresciuti dentro le serie televisive, telefilm, film, belli e brutti, critici o no, ci piace!
Mi butto dentro alla natura, e veramente è una sensazione troppo strana sentirsi parte della natura così…ingenua, e pensare di essere in una delle città più caotiche del mondo, a Manhattan vivono 8 milioni di persone e solamente il doppio, 16000, vengono a lavorare qui, vi immaginate quanto deve essere difficile gestire tutta questa massa di gente, che chissà perchè cammina cammina cammina… ma non dovevano lavorare?
Se ci si mette proprio al centro centro del parco non si vedono poi così tanto i grattacieli.
Questo è il Central Park, si possono trovare gli scoiattoli come ho visto a Londra, di notte si dice che escono fuori anche altri animali e di giorno dove sono?
Si può trovare un campo da beach volley; si può fare sport, far correre oltre che i genitori anche i bambini.
Giornata splendida, sola, calma, no stress di orari, foto, laghetto, i sorrisi della gente, mi piace!
Sunday morning a New York…