Via Del Canto: il festival delle musiche dal mondo
Via del Canto, Festival Internazionale delle Musiche dal Mondo che si svolgerร dallโ1 al 4 novembre a Fano e Pesaro.
Fra i protagonisti del Festival, la signora del folk italiano Giovanna Marini, la danzatrice e attivista per i diritti civili pakistana Sheema Kermani e la pluripremiata cantante senegalese di fama internazionale Coumba Gawlo.
Ideato e diretto da Anissa Gouizi e Frida Neri, Via del Canto non si preannuncia come una semplice rassegna di world music ma come una piattaforma progettuale che fa della musica e dellโespressione artistica uno strumento diretto di integrazione reale;ย coinvolgendo i migranti ospiti dei centri Sprar, i minori non accompagnati e le comunitร del territorio nel processo di produzione stesso dellโevento.ย
Il Festival si apre il 1ยฐ novembre alle 21 al Pala J Marina dei Cesari di Fano con il Coro Africano di Rimini.ย
Subito dopo, alle 22, sarร invece la volta di Gabriela Mendes, la voce autentica di Capo Verde. Classe 1973, la Mendes รจ cresciuta con il mito di Cesaria Evora e oggi รจ una delle piรน apprezzate interpreti a livello internazionale della morna e della coladeira.
Il 2 novembre si rimane fisicamente a Fano ma si va con il cuore e con lโanima in Pakistan: alle 21 sul palco del Pala J Marina dei Cesari saliranno la band Sounds of Kolachi insieme alla danzatrice, regista e attivista politica Sheema Kermani in una performance che lega in modo diretto le tradizioni culturali del sud dellโAsia con la contemporaneitร occidentale.
Guidati dai riff stravaganti e malinconici del cantante e compositore Ashan Bari e rafforzati da un quartetto vocale, i Sound of Kolachi sono 10 fra musicisti e cantanti provenienti da Karachi; le melodie pakistane con il contrappunto, strumenti tradizionali come il sitar e il sarangi con la chitarra elettrica.
Per l’occasione la formazione si esibirร in un originale featuring con tre musicisti italiani di altissimo spessore: Gabriele Pesaresi al contrabasso, Francesco Savoretti alle percussioni e Fabio Mina al flauto.

Ci si sposta a Pesaro, al Teatro Rossini, il 3 novembre alle 18 per lโincontro fra la fisarmonica balcanica dellโalbanese Bardh Jakova con il saltarello di Danilo di Paolonicola mentre alle 21 sarร la volta della signora del folk italiano, Giovanna Marini, che insieme al Coro Inni e Canti di Lotta e alla Banda della Scuola Popolare di Musica di Testaccio trasporterร il pubblico in un viaggio negli ultimi due secoli di storia dโItalia attraverso i canti di lotta e la musica folk nel concerto dal titolo Ed un pensiero ribelle in cor ci sta!
Alle 23 ci si sposta invece dal Teatro Rossini al Grร di Pesaro per il concerto di Iljazi Family Group, formazione del sud dellโAlbania che si esibirร in un concerto di musiche dai Balcani al Mediterraneo.
Lโultimo giorno, il 4 novembre, si apre alle 18 alla Pinacoteca San Domenico di Fano con lโincontro fra il Coro Giovanile Malatestiano diretto da Francesco Santini e il gruppo di ricerca etno-musicale Shpirti Arbัresh, letteralmente Spirito degli Albanesi dโItalia.
Il gran finale della programmazione musicale di Via del Canto รจ affidato a una dei protagonisti del Festival, la celebre cantante griot senegalese Coumba Gawlo, sul palco del Pala J Marina dei Cesari di Fano insieme al Ballet Africa Teranga, una delle eccellenze internazionalmente riconosciute nel campo della danza senegalese, composto da ballerini provenienti dal Balletto Nazionale del Senegal.
Il concerto di Coumba Gawlo sarร aperto da Jabel Kanuteh, giovanissimo griot del Gambia ed eccellente suonatore della Kora, lโarpa tipica a 21 corde.
In Italia dal 2015, Kanuteh รจ richiedente asilo ospite in centro di Pesaro. Nel solco della musica tradizionale del West Africa, i suoi brani originali cantano la traversata del deserto e del Mediterraneo che lo hanno portato nel nostro Paese, dove si รจ esibito in festival importanti come il Fano Jazz Festival e Paesaggi sonori.


