1984 – George Orwell e il Grande Fratello
1984 – George Orwell ci sorprende con un bestseller che a distanza di anni sembra ancora fornire un quadro dettagliato delle nostre vite.
1984 – George Orwell, sinossi: correva l’ anno 1984 e il mondo era diviso in tre immensi super stati in guerra perenne: Oceania, Eurasia ed Estasia. Winston vive in Oceania, a Londra, sotto il governo del Socialismo Inglese e controllato dall’occhio vigile del Grande Fratello che tutto vede e tutto sa. Chi sia il GF, nessuno lo sa.
Nessuno l’ha mai visto. Ovunque in città grandi manifesti lo ritraggono e riportano i suoi slogan
” La guerra è pace” –
” L’ignoranza è forza” –
” La libertà è schiavitù “.
I suoi occhi sono le telecamere installate in ogni angolo del paese, il suo braccio è la psicopolizia. Niente è sicuro. Nemmeno il passato, nemmeno la storia.
Nulla è proibito. Tranne pensare. Tranne amare. Tranne vivere.
1984 sembra essere tutto ciò che di orribile si possa immaginare: non si guarda la televisione. La televisione guarda te. Non puoi educare i tuoi figli: il GF lo fa per te, rendendoli delle mini spie nelle sue mani. Non puoi vivere come ti pare: il GF sceglie per te la vita che devi condurre. Il GF decide per te ciò che devi pensare, ciò in cui devi credere. Forse il GF non esiste nemmeno, ma guai anche a solo immaginare di scappare.
Ciò che non immagineremmo è che questo libro sia stato scritto nel 1948 da George Orwell e che questa vita è terribilmente stata definita dall’autore stesso “ultimo uomo in Europa”.
Ma l’Europa non esisteva nel 1948, vero?
@connieciocia