Giorgio Faletti: “La Piuma”

Giorgio Faletti si accomiata dai suoi lettori con un’opera  originale e struggente.

Lo fa con una favola, con un racconto limpido e leggero “La piuma“. Questo il titolo del libro, pubblicato postumo.

Non è azzardato ritenere questo libro, come un testamento morale dell’autore .

Una favola , che accompagna il lettore attraverso le bassezze degli esseri umani fino a comprendere, attraverso il più innocente e semplice degli sguardi, il senso profondo delle cose. Del loro ruolo e della fine.

Una favola struggente, che invita a comprendere il senso più profondo delle cose.

Seguiamo una piuma mentre traccia il suo invisibile viaggio nel cielo, la vediamo nel luogo dove il Re e il Generale tracciano i piani per la battaglia, noncuranti di chi dovrà combatterla; ascoltiamo con lei i tentativi del Curato di intercedere a favore dei contadini con il Cardinale (però privo di fede). La seguiamo dentro al Teatro, assistendo allo spettacolo  crudele della Ballerina con il cuore spezzato è così via, finché la piuma non incontrerà lo sguardo di colui che capirà…

Perchè leggere questo libro?

Perchè questo romanzo breve è senza dubbio il miglior addio che Faletti poteva lasciare a tutti i suoi fan. Se, invece, non aveste ancora letto nulla dei suoi scritti, questo libro vi permetterà di entrare da subito in sintonia con l’autore.

Ti consiglio di leggere anche Happy Hippy Family di Stefania Nascimbeni