Freddie Mercury: The King
Freddie Mercury nacque col nome di Farrokh Bulsara a Zanzibar il 5 settembre 1946.
La famiglia di Farrokh era di etnia parsi, seguaci del Mazdeismo che nell’VIII secolo lasciarono la Persia per l’India; i religione zoroastriana, basata sugli insegnamenti del profeta Zarathuštra.
Nel 1964, a 18 anni, Farrokh, chiamato ormai da compagni e amici Freddie, si trasferì con la famiglia a Feltham, nel Middlesex, nei pressi dell’Aeroporto di Heathrow, in Inghilterra.
A causa della rivoluzione di Zanzibar, che minava la stabilità politica del paese, e che portò alla nascita dello stato indipendente della Tanzania.
In Inghilterra,Freddie ebbe la possibilità di continuare i suoi studi musicali presso l’Isleworth Polytechnic e all’Ealing Art College di Londra, e lì inizio le sue prime esperienze con alcuni gruppi musicali, come gli Ibex (poi Wreckage) e gli Smile.
Ma come sono nati i Queen e la leggenda di Freddie Mercury?!
Alla fine degli anni ‘60 Freddie faceva parte degli Ibex.
Rimaneva in contatto con i componenti degli Smile, a cui dava consigli su come suonare e presentarsi al pubblico.
Uno dei componenti degli Smile, Tim Staffell, dopo l’insuccesso del loro singolo Earth decise di abbandonare la band.
Nel 1970, nel gruppo rimasero solo Brian May e Roger Taylor, a cui si unì successivamente Freddie.
Nel giugno del 1970 si unì ai tre Mike Grose, come bassista, per andare a completare la band.
Poco dopo Grose abbandono il gruppo e lo stesso fece il suo sostituto Barry Mitchell, poi ci fu Doug Ewood Bogie ed alla fine nel 1971 si unì alla band John Deacon e finalmente il gruppo fu davvero completo.
Freddie Bulsara convinse il gruppo a cambiare nome in Queen perché secondo lui:
“Queen è un nome corto, semplice e facile da ricordare ed esprime poi quello che vogliamo essere, maestosi e regali. Il glam è parte di noi e vogliamo essere dandy”.
Il logo definitivo dei Queen che contraddistingue la band venne disegnato nel 1972 da Freddie nel 1972, che si basò sullo stemma reale del Regno Unito, inserendo i segni zodiacali dei quattro membri del gruppo.
Freddie Bulsara decise di cambiare legalmente il suo nome in Freddie Mercury all’inizio degli anni ‘70 dopo aver composto My Fairy King.
Mary Austin, colei che gli fu sempre accanto, gli fu presentata da Brian May nel 1970.
Andarono quasi subito a convivere in un appartamento a Victoria Road.
Qualche anno dopo, quando per Freddy fu davvero chiaro il suo orientamento sessuale ed intraprese la sua prima vera relazione con un uomo, David Minns, dal 1975 al 1978, lui e Mary andarono a vivere in due case diverse, ma Mercury fece in modo che fossero vicine e che si potessero reciprocamente vedere dalle finestre dei propri appartamenti.
Freddy Mercury lasciò metà della sua eredità a Mary Austin, perché per lui fu la vera compagna della sua vita, infatti nel 1985 disse:
“Tutti i miei amanti mi chiedono perché non possono sostituire Mary, ma questo è semplicemente impossibile. Lei è la mia unica amica e non desidero nessun altro. Per me è come se fosse mia moglie, per me è un matrimonio”.
Il 31 ottobre 1975 venne pubblicato il singolo Bohemian Rhapsody, scritto da Freddie Mercury, che consacra i Queen come una delle più grandi band di sempre.
Nel 1986 Freddie inizio ad accusare seri problemi di salute, ma manteneva il riserbo anche con i suoi compagni della band, fino ad arrivare al 1987 quando decise di fare degli accertamenti da cui scoprì di essere positivo all’HIV e poi all’AIDS, però lui nego sempre questa sua condizione con tutti.
Freddie non sapeva da chi avesse potuto contrarre la malattia.
Soffrendo anche di patologie conseguenti all’AIDS,Freddie decise di rifuggire la vita pubblica e stare tranquillo.
Il 18 febbraio 1990 Freddie apparì per l’ultima volta in diretta televisiva per il conferimento del premio per il contributo dei Queen alla musica britannica ai BRIT Awards.
Il 22 maggio 1991 registró la sua ultima canzone, Mother Love, a Montreux, in Svizzera.
Dovette interrompere la registrazione per riposare convinto che sarebbe tornato; ciò non accadde perché i suoi gravi problemi polmonari non gli permisero di cantare ancora.
Freddie chiese agli altri Queen di fare aggiunte strumentali alle tracce vocali per poterle poi pubblicare, la registrazione si concluse così nel giugno del 1991.
A fine ottobre Freddie decise di rientrare a Londra per stare vicino ai suoi cari.
Le sue condizioni erano sempre più gravi, quindi venne sottoposto a delle cure palliative, mentre la sua compagna Mary Austin gli stava sempre accanto.
Il 22 novembre 1991, sentendo che la fine era vicina e che i giornalisti ormai assediavano costantemente casa sua, Freddie convocó Jim Beach, lo storico manager dei Queen, per redigere un comunicato ufficiale.
Comunciato che venne dato alla stampa il giorno dopo :
“Desidero confermare che sono risultato positivo al virus dell’HIV e di aver contratto l’AIDS. Ho ritenuto opportuno tenere riservata questa informazione fino a questo momento al fine di proteggere l’intimità di quanti mi circondano. Tuttavia, è arrivato il momento che i miei amici e il mio pubblico in tutto il mondo, conoscano la verità, e spero che tutti si uniranno a me, ai dottori che mi seguono, e a quelli del mondo intero, nella lotta contro questa terribile malattia.”
Il giorno dopo il comunicato, il 24 novembre 1991 alle 18:48 Freddie Mercury morí.
Morì a soli 45 anni nella sua casa di Logan Place, per una polmonite aggravata dalle complicazioni causate dall’AIDS.
La sua morte ha lasciato un grande vuoto nella musica internazionale.
Il funerale fu celebrato secondo il rito zoroastriano e parteciparono solo 35 persone, quelle che erano davvero vicine a Freddie quando era in vita.
Questo magnifico artista resterà nella memoria di tutti. La sua musica ha rivoluzionato il mondo della musica e non solo!