Il coniglio che voleva addormentarsi
Il coniglio che voleva addormentarsi di Carl- Johan Forssèn Ehrlin
Il Professor Carl-Johan Forssèn Ehrlin, psicologo dell’Università Jonkoping in Svezia, stava viaggiando in auto quando la madre, che accanto a lui lo ascoltava parlare, si addormentò quasi all’istante.
Da qui la sua idea di realizzare un libro.
Inizia così a scrivere la storia del coniglio Camillo che voleva addormentarsi e dei suoi amici.
Gli amici di Camillo sono: Zio Sbadiglio, Gufo assonnato e gli stessi bambini ai quali viene raccontata la favola.
Lo scopo della storia è quello di far chiudere gli occhi dei loro bimbi in tempi rapidi.
Nella favola scritta dal prof. Forssèn Ehrlin, vengono applicate alcune tecniche di rilassamento proprio per indurre i piccini a lasciarsi andare tra le dolci braccia di Morfeo.
La storia è diventato un best seller tradotto in tantissime lingue ed è consigliato pure dai terapeuti.
Per raggiungere l’obiettivo si deve leggere poche pagine prima che i propri piccoli si lascino andare alla quiete. Ma per ottenere questo si deve seguire le regole raccomandate all’inizio del racconto: parlare con un certo tono e lentamente, sbadigliare nei punti giusti, creare l’atmosfera.
La buonanotte arriva in 12 minuti, così almeno pare. Sperando che ad addormentarsi prima sia il bambino!