Miele Tossico, di Sara Vannini, è la storia di un amore dolce e crudele tra due giovani donne.

“Devi essere forte, mi ripeto. Devi essere forte. L’amore vince sempre. Anche sui mostri. Anche sulla depressione”

Miele Tossico è  il secondo romanzo di Sara Vannini edito da Youcanprint.

Narra di un’amicizia tra due adolescenti, sfociata sui banchi di scuola.

Serena e Alessandra simpatizzano immediatamente, i loro personaggi sono vivi e inquieti.

Tra episodi di bullismo, crisi adolescenziali e un gruppo ristretto di amiche a fare da cornice, le due ragazze affrontano tutti gli anni delle superiori con la spensieratezza che l’età impone.

E’ al termine della scuola superiore che l’amicizia si cementa condividendo tra Serena e Alessandra lo stesso segreto.

La storia da corpo non solo al disagio dell’età, ma scorre per entrambe sugli stessi binari con la scoperta di essere omosessuali.

La giovinezza, si sa è tante cose, con un enorme numero di sfumature, anche oscure e Serena è in cerca di risposte.

Inevitabilmente, l’amicizia tra le due ragazze, sfocia in qualcosa di più profondo, ma enigmatico.

La relazione diventa un viaggio con uno scambio di informazioni a metà.

Alessandra pone tra loro molti ostacoli e Serena scoprirà che il suo amore è infestato dai demoni scuri della depressione.

Fin da piccola a Serena è sempre stato insegnato che ” l’amore vince su tutto” e questa frase per lei diventa un mantra.

Convincendosi di poter guarire Alessandra dai mostri che la abitano, si dedica anima e corpo per proteggere il loro amore appena nato.

I loro incontri sono sessualmente espliciti, raccontati con un misto di delicatezza e crudeltà in rosa.

E’ un persistente ritmo di eventi e attese che diventa miele tossico per Serena.

La storia è una continua alternanza di partecipazione e assenze, ragione e passione e risposte che aprono altre domande.

Carla Zanutto