Cucina

Zuppa patate, porri e funghi secchi

Se qualcuno mi chiedesse qual è il mio “cavallo di battaglia” in cucina risponderei “LA ZUPPONA“! Perché noi, a casa, la chiamiamo tutti così…

Le zuppe sono fra i must di questa stagione, mangiate tiepide o bollenti, come preferite.

Prepariamo la zuppa patate, porri e funghi secchi.

Zuppa patate, porri e funghi secchi

 

Ingredienti per 4 persone

  • 3 PATATE FRESCHE (MEDIA GRANDEZZA)
  • 1 PORRO MEDIO
  • 30 GR. FUNGHI SECCHI MISTI
  • 100 GR. DI PANNA DA CUCINA
  • 1 CUCCHIAIO DI BRODO GRANULARE
  • ERBA CIPOLLINA (FRESCA SAREBBE L’IDEALE!)
  • OLIO
  • BURRO
  • SALE GROSSO

Procedimento:

Iniziamo tagliando i porri a rondelle e le patate a dadi, nel frattempo mettiamo la pentola a pressione sul fuoco (ovviamente il tempo di cottura si riduce notevolmente!) con 4 cucchiai di olio d’oliva e un bel pezzettone di burro. Quando il burro si sarà fuso, mettiamo dentro i nostri porri lasciandoli sfumare per bene, e non appena saranno pronti, aggiungiamo anche i nostri dati di patata e lasciamo che si rosolino appena-appena.

Quando vedete che tutto si è rosolato, aggiungete l’acqua sino al livello della pentola a pressione e il cucchiaio di brodo granulare che insaporirà ancora di più la nostra zuppa e sale grosso q.b.. Chiudete ermeticamente la valvola della pentola e lasciate che la cottura abbia inizio.

Finchè aspettiamo che la pentola a pressione fischi, mettiamo a bagno i nostri funghi secchi (almeno per un quarto d’ora) con acqua tiepida. Dal fischio calcoliamo pure un quarto d’ora prima di spegnere tutto.

A questo punto fate sfiatare la valvola della pentola e una volta aperto il coperchio aggiungete la panna, i funghi secchi ammollati e un cucchiaino di erba cipollina. Azionate il vostro minipimer e frullate la zuppa fino a farla diventare una crema vellutata.

Servite in tavola aggiungendo dei crostini di pane e preparatevi a ricevere i complimenti dei commensali!

 

P.S.: se volete rendere ancora più gustosa la vostra “zuppona”, prima di servire aggiungete del prosciutto cotto sbriciolato… poco, giusto per dare quel “tocco” in più di delizia per il palato!

 

Erica

 

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *