Le Ferratelle, una tira l’altra
Le Ferratelle,un dolce tipico dell’Abruzzo
Le Ferratelle, anche chiamate, a seconda del luogo dove vengono prodotte, Neole, Nuvole o Cancelle. Le Ferratelle sono cialde cotte all’interno di un ferro a doppia piastra, tonda o rettangolare, che si arroventa sul fuoco. Le piastre sono leggermente incavate in modo da imprimere sulla cialda la caratteristica forma “a cancello”: rombi e figure geometriche che possono essere diverse a seconda del tipo di ferro.
Le Ferratelle sono un dolce molto antico, infatti i primi ferri ritrovati risalgono al 1700 e anticamente venivano donati ad una futura sposa e vi veniva inciso sopra il simbolo della famiglia che lo possedeva e la data di fabbricazione. In passato veniva considerato un dolce delle feste e per questo veniva preparato nella settimana pasquale o in occasione delle feste del Santo Patrono; la matrice religiosa si ritrova anche nella tradizione di cuocere le Ferratelle per il tempo necessario a recitare l’Ave Maria da una parte e il Padre Nostro dall’altra.
Queste cialde possono essere croccanti o morbide e si possono trovare arrotolate a cannolo o sovrapposte a due a due (in questo caso prendono il nome di “Coperchiola”) e ripiene di crema, cioccolata o marmellata; sono buonissime anche da sole, specialmente se aromatizzate con i semi di anice come vuole la tradizione.
Ma passiamo alla ricetta, quella originale della mia nonna che ha accompagnato le mie merende fin da bambina.
Ingredienti per le Ferratelle:
- 6 uova
- 12 cucchiai d’ olio (va bene sia extravergine di oliva che quello di semi di girasole, che io preferisco perchè conferisce un gusto più delicato)
- 12 cucchiai di zucchero
- 500 g di farina 00
- pizzico sale
- scorza grattata di un limone, semi di anice, cannella… quello che preferite!
Per prima cosa sbattete le uova con le fruste elettriche insieme allo zucchero, olio e sale; aggiungere l’aroma scelto e poca per volta la farina continuando a mescolare fino a ottenere una pastella della consistenza simile ad una crema: deve scendere a filo dalla frusta. Mettete il ferro a scaldare sul fornello con fiamma media e fate scaldare bene. Ungete le piastre con un po’ d’olio e asciugate con della carta assorbente.
Mentre il ferro si scalda, l’impasto riposerà un paio di minuti. Quindi mettete un cucchiaio di impasto tra le piastre e chiudere; attendere circa una trentina di secondi e girare il ferro dall’altro lato mettendo a contatto con il fornello l’altra piastra e attendere ancora lo stesso tempo. Estraete la cialda e lasciate raffreddare e continuare fino a esaurimento dell’impasto.
Non resta che gustarle, ma attenzione! Creano dipendenza!
N.B. esiste anche la versione morbida delle Ferratelle che potete realizzare anche con la piastra elettrica da waffle, con degli intagli più profondi del ferro tradizionale.
Chiara G.