Aneddoto di un sommelier virtuale
Vino à porter
Tanti amano il vino e conoscono un discreto numero di etichette. Tuttavia, al momento della scelta della bottiglia per un abbinamento perfetto, vuoto totale. Non sarebbe comodo avere un sommelier “prêt-à-porter” che ci consigli nella scelta giusta?
Oggi vi parlo una recente startup, un’idea di quattro giovanissimi imprenditori milanesi. Si tratta di “sommelier virtuale” che ci accompagna come guida all’acquisto del vino ideale. Infatti, “Vino à porter“, attraverso due test, ci fa capire i nostri gusti personali, oppure il miglior abbinamento al piatto da preparare.
Il test del palato ed il test dell’abbinamento
Entrambi utilizzano una serie di algoritmi studiati appositamente per indirizzarci verso la scelta perfetta. Il tutto si traduce in poche e semplici, ma mirate domande.
Il test si svolge in soli 30 secondi, e permette di arrivare ad un’offerta personalizzata, composta da una selezione delle migliori etichette.
Il risultato del test non è altro che un “carattere”, che può essere saggio, carismatico, gaio, afrodisiaco e così via. In base a tale carattere il sistema consiglia un “Winebox” composto da due bottiglie, oppure una selezione dei migliori vini appartenenti a tale carattere.
Ph. Vino à Porter
In particolare, il test dell’abbinamento collega gli ingredienti principali (ad esempio le diverse tipologie di pesce) con quelli secondari (come verdure e formaggi), costruendo potenziali ricette e suggerendo il vino in perfetto abbinamento. Contrariamente, quindi, ai classici sistemi di tagging, i quali corrispondono ad ogni singolo ingrediente un vino (carne con vino rosso, pesce con vino bianco).
Per garantire un servizio di alta qualità, la startup ha stretto un rapporto di collaborazione con alcuni sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier, la quale ha partecipato alla creazione dell’algoritmo e alla selezione delle cantine.
Le degustazioni
Una caratteristica interessante ed innovativa di questo portale sta nella scelta dei vini che vengono proposti. Vengono, infatti, organizzate settimanalmente delle “degustazioni pilota”, alle quali chiunque si può iscrivere attraverso il loro sito. Tali degustazioni servono a testare preliminarmente i feedback dei consumatori.
Alle degustazioni sono presenti, naturalmente, i sommelier e, qualora possibile, i produttori dei vini proposti. In base al riscontro ottenuto dai vari vini, vengono decisi quelli da proporre al pubblico o meno.
Si può, pertanto, affermare che i vini a disposizione sono quelli scelti dai potenziali clienti!
La consegna avviene in giornata per i clienti residenti a Milano ed in 2/5 giorni nel resto d’Italia.
La mia scelta
In vista di una cena a base di pesce, ho scelto il vino sul sito di Vino à porter in base al test dell’abbinamento. Il mio carattere è stato quello “etnico”, ho scelto uno Zibibbo Terre Siciliane IGT 2015, cantine Orestiadi (Sicilia). Un vino secco aromatico, che sprigiona profumi intensi di pompelmo, pesca e melone. Un bottiglia particolare che ho accompagnato, inizialmente, ad un piatto di gamberi, avocado e pompelmo!
Buona scelta!
Caterina M.