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Il mondo di Jurassic Park

Jurassic Park gli anni passano e noi lo amiamo oggi come la prima volta che l’abbiamo visto

L’11 giugno 1993 uno dei film più belli e famosi di sempre è uscito: Jurassic Park, un film che ha segnato un’intera generazione.

Durante la sua prima distribuzione nelle sale cinematografiche, Jurassic Park ha incassato 920 milioni di dollari, diventando così il maggior successo cinematografico del 1993 e il film che aveva incassato di più nella storia del cinema, fino a che questo record non venne battuto nel 1997 da Titanic di James Cameron.

Jurassic Parck ha vinto tre Oscar e numerosissimi altri premi.

Sette anni fa, per il suo ventesimo anniversario, è stato proiettato nelle sale cinematografiche in versione 3D rimasterizzata digitalmente ed esclusivamente con una distribuzione digitale, ma in Italia non venne distribuito.

Jurassic Park

Da romanzo ancora da pubblicare l’idea per un grande film

Jurassic Park è basato sull’omonimo romanzo dello scrittore Michael Crichton ed è stato diretto dal grande regista Steven Spielberg.

Steven Spielberg aveva acquistato i diritti del libro prima della pubblicazione nel 1990 e aveva assunto l’autore del romanzo per realizzarne un adattamento cinematografico.

La sceneggiatura finale del film, scritta da David Koepp, sceneggiatore e regista statunitense, ma in questa versione sono stati persi molti dei tratti di violenza del romanzo e molta della parte narrativa della storia.

Un’altra sostanziale differenza tra i libro e il film si trova nel carattere dei personaggi.

Le riprese e la tecnologia di un film che ha fatto la storia del cinema

Le riprese del film sono durate del 24 agosto 1992 al 30 novembre dello stesso anno e sono avvenute in California, in Costa Rica, nella Repubblica Domenicana e nelle isole hawaiiane di Oahu e Kauai.

Jurassic Park è considerato il primo film ad alto budget ad aver utilizzato la computer-generated imagery (CGI – immagini generate al computer), la all’epoca nascente tecnica della Industrial Light & Magic, che serve per la resa degli effetti speciali digitali nei film, in televisione, nei videogiochi, negli spot commerciali e in tutte le applicazioni di grafica visiva.

Steven Spielberg aveva assunto gli Stan Winston Studios perché creassero dei soggetti animatronici, che sullo schermo hanno reso possibile ai dinosauri di vivere con l’aiuto della CGI e del paleontologo Jack Horner, che collaborava con la squadra responsabile degli effetti speciali per cercare di rendere i maestosi animali protagonisti del film il più veritieri possibili, ma, a causa di successivi cambiamenti delle teorie evolutive, l’aspetto dei dinosauri risulta errato, sopratutto quello del Dilofosaurus e del Velociraptor.

Jurassic Park

Dinomania

Subito dopo l’uscita di Jurassic Park nel mondo si scatenò una “dinomania”; tutti amavano i dinosauri e tutti amano ancora oggi questi maestosi animali, che nel nostro immaginario sono ricchi di mistero.

Grazie al film i dinosauri iniziarono ad essere visti come animali intelligenti e scattanti, come già lo stesso paleontologo Jack Horner li vedeva; infatti fu il primo a dimostrare che accudivano i loro cuccioli.

I sequel di Jurassic Park

Dopo il grande successo del primo film sono seguiti quattro sequel, che raccontano di questo mondo ormai perso:

  • 1997 Il mondo perduto – Jurassic Park
  • 2001 Jurassic Park III
  • 2015 Jurassic World
  • 2018 Jurassic World – Il regno distrutto
  • 2022 Jurassic World – il dominio 

 

 

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