Lo Hobbit di J. R. R. Tolkien
Lo Hobbit di Tolkien: il preambolo della saga “Il signore degli anelli”.
Lo Hobbit è un romanzo fantasy scritto da J. R. R. Tolkien. La sua prima pubblicazione risale al 21 settembre 1937. È seguito da Il Signore degli Anelli (The Lord of the Rings), pubblicato tra il 1954 ed il 1955 in 3 volumi.
Il romanzo presenta alcuni importanti elementi, riconducibili alle altre opere di Tolkien sulla Terra di Mezzo.
E’ considerato un classico della letteratura fantasy e ha avuto un enorme successo fin dalla sua pubblicazione. Tradotto in oltre 60 lingue e ha venduto oltre 100 milioni di copie in tutto il mondo. Il romanzo ha ispirato anche numerosi adattamenti cinematografici, televisivi e radiofonici.
E’ il libro alla base della trilogia cinematografica “Lo Hobbit” diretti da Peter Jackson Peter Jackson. I film sono spettacolari e fedeli al romanzo originale.
«In te c’è più di quanto tu non sappia, figlio dell’Occidente cortese. Coraggio e saggezza, in giusta misura mischiati. Se un maggior numero di noi stimasse cibo, allegria e canzoni al di sopra dei tesori d’oro, questo sarebbe un mondo più lieto.»
(Thorin Scudodiquercia a Bilbo Baggins in Lo Hobbit, pag. 353)
Trama di Lo hobbit
Protagonisti della vicenda sono, per l’appunto, gli hobbit, piccoli esseri “dolci come il miele e resistenti come le radici di alberi secolari“, che vivono con semplicità e saggezza in un idillico scenario di campagna: la Contea.
La placida esistenza di queste creature viene turbata quando il mago Gandalf e tredici nani si presentano alla porta dell’ignaro Bilbo Baggins e lo trascinano in una pericolosa avventura.
Lo scopo è la riconquista di un leggendario tesoro, custodito da Smaug, un grande e temibile drago. Bilbo, riluttante, si imbarca nell’impresa, inconsapevole che lungo il cammino s’imbatterà in una strana creatura di nome Gollum.
Lontano su nebbiosi monti gelati
in antri oscuri e desolati.
Partir dobbiamo, l’alba scordiamo
per ritrovare gli ori incantati.
Ruggenti pini sulle vette
dei venti il pianto nella notte.
Il fuoco ardeva fiamme spargeva
alberi accesi torce di luce.Il canto dei nani sull’attacco di Smaug a Erebor