Alici al limone alla ligure
Alici al limone alla ligure con pomodori ciliegini.
Alici al limone alla ligure con pomodori ciliegini appartiene alla cucina tradizionale della regione.
Le alici, che sono poi le acciughe, vengono classificate come pesce azzurro, ed è risaputo che il pesce azzurro faccia bene, perché ricco di omega 3 e di acidi grassi insaturi, quindi è davvero un peccato non provarle!
Sono buonissime e il piatto è come al solito veloce da fare, si cucina in dieci minuti scarsi, cinque tra pulizia del pesce e preparazione e altri cinque scarsi di cottura.
Dato che è estremamente prelibato si mangia ancora in meno tempo!
Ingredienti
- 500 gr di alici
- 12-15 pomodori ciliegini
- Il succo spremuto di un limone
- Un paio di spicchi di aglio
- Prezzemolo
- Olio extravergine d’oliva
Procedimento
Inizia preparando un trito bello fine di prezzemolo e aglio, e tienilo da parte pronto all’uso sul tagliere.
Pulisci per bene le alici, ovvero togli la testa e le interiora, lavale, asciugale, poi aprile a libro e togli la lisca centrale.
Versa un filo di olio in una padella capiente, adagia le alici a raggiera, aggiungi il succo di un limone e lascia cuocere a fuoco basso per un paio di minuti.
Intanto taglia in quattro i pomodorini ciliegini e aggiungili, insieme al trito di aglio e prezzemolo, in padella. Proseguii la cottura per un altro paio di minuti, giusto il tempo di far appassire i pomodorini, e le alici alla ligure sono pronte.
{Un’altra versione dello stesso piatto prevede, al posto della cottura in padella, semplicemente la marinatura in abbondante succo di limone, per almeno 4/5 ore. Però, per quanto conosca da anni il pescivendolo qui a Celle dove compriamo il pesce, e sappia perfettamente che la materia prima è di eccellente qualità e freschissima, ho sempre un po’ di ansia a mangiare pesce crudo fresco, cioè senza che sia stato abbattuto. Per quale motivo, ti chiederai. Perché purtroppo anche il pesce azzurro è a rischio anisakis (un vermetto che si annida nello stomaco del pesce, ma che ha la brutta abitudine di migrare altrove, quindi si rischia di mangiarselo, con conseguenze spiacevoli). Pertanto di questa variante sono a conoscenza e la riporto per chi volesse provarla, consiglio però con pesce precedentemente abbattuto per evitare rischi.}
Sara Cipollina