Il cioccolato di Pasqua in una torta
Una torta al cioccolato fatta con quello che rimane delle uova di Pasqua, si può!
Passata una settimana dalla Pasquetta, mi metto in cucina e tiro fuori la ricetta di una torta al cioccolato eccezionale. È un “regalo” che mi fece una dozzina di anni fa la mia amica Alessandra, cucinandola per me e rivelandomi gli ingredienti.
La faccio spesso, perché è una ricetta veloce e semplice, comoda per una come me, sempre di corsa e poco pratica ai fornelli.
In questa stagione, mentre in casa si accumula cioccolato sotto forma di uova, o conigli, o magari galline, le infornate della Torta di Ale (così è segnata nel mio ricettario) aumentano.
Se ho finito le uova, vado a comprare quelle rotte in drogheria!
Il grande vantaggio, è che quasi tutti lo possono mangiare: è un dolce gluten free e senza lattosio.
Procuratevi un paio di etti di cioccolato fondente e mettetevi al lavoro!
Ingredienti
- 200 g cioccolato fondente
- 200 g zucchero
- 100 g burro
- 4 uova
Procedimento
Montare i tuorli con lo zucchero finché non diventano bianchi; nel frattempo far sciogliere il cioccolato con il burro.
Mentre il composto si fredda un poco, montare a neve gli albumi.
Unire le uova con lo zucchero al cioccolato con il burro e mescolare delicatamente; se usate un robot da cucina o uno sbattitore elettrico, impostate la velocità minima.
Quando il composto sarà di un colore uniforme, incorporare gli albumi montati. Ricordate di esser delicate, perché il bianco dell’uovo è molto sensibile!
Versare l’impasto in uno stampo a cerniera e cuocere in forno caldo a 180°C per 40-50 minuti. Per controllare la cottura, ricorrere alla tradizionale tecnica dello stuzzicadenti: se esce dalla torta molto umido, aspettare ancora qualche minuto!
Dopo avere sfornato la torta, lasciatela intiepidire prima di porzionarla.
A piacere potete far cadere un po’ di zucchero a velo, così da “ingentilire” questo dolce al cioccolato, dandogli un tocco quasi elegante.
PS: nella ricetta originale c’è anche una bustina di vanillina, ma io non la uso e in casa non la tengo… quindi ogni volta faccio senza!
Caterina Pascale Guidotti Magnani