Sfinci: i dolci di Carnevale
Sfinci, le frittelle che faranno felici grandi e piccini a Carnevale!
Dovete sapere che gli sfinci si chiamano così perchè la loro consistenza è proprio quella di una morbida spugna! Proprio come la pizza tradizionale palermitana, detta appunto sfincione.
Ingredienti
- 1 kg di farina 00 (io scelgo quella bio)
- 500 gr. di patate lesse schiacciate
- 2 cubetti di lievito di birra
- 800 ml circa di acqua tiepida
- 1 pizzico di sale
- 500 gr. di zucchero semolato x guarnire e della cannella o un barattolino di miele di acacia
- 1 lt di olio di semi di arachide
Procedimento
Nella spianatoia o in una ciotola versiamo la farina e le patate, a cui aggiungeremo il lievito di birra, sbriciolandolo con un po’ d’acqua tiepida. Iniziamo a impastare e aggiungiamo pian pianino l’acqua. La consistenza dell’impasto dovrà essere quella di una pastella liscia e appiccicosa. L’impasto ottenuto dovrà lievitare 2 o 3 ore in un luogo tiepido, all’interno di una ciotola alta coperta da un canovaccio.
Trascorso il tempo di lievitazione, fate scaldare in una pentola dai bordi alti abbondante olio di semi di arachidi. Non appena sarà caldo mettiamo a friggere le nostre frittelle cercando di formare delle palline con l’aiuto di un cucchiaio e degli indici delle nostre mani.
Non appena saranno gonfie e dorate, gli sfinci saranno pronti per essere adagiati su carta assorbente e poi tuffati in abbondante zucchero semolato e cannella. Altrimenti, come da tradizione, fate sciogliere 200 ml circa di miele in un pentolino, e versatelo sugli sfinci asciutti.
Gli sfinci si conservano in contenitori di plastica con coperchio e si conservano fino a tre giorni (a temperatura ambiente).